Il betting exchange è un terreno fertile per gli appassionati di strategie di scommesse, e i mercati dei goal sono senza dubbio i più popolari tra gli scommettitori. Dopo aver esplorato le strategie under nel nostro articolo di introduzione (inserire link alla parte 1 di questo articolo), è il momento di focalizzare l’attenzione su tecniche più avanzate e su come queste possano massimizzare i profitti sul vivace terreno dei mercati over.
La psicologia alla base del mercato over
La psicologia svolge un ruolo fondamentale nel mondo delle scommesse. La tendenza degli scommettitori a prediligere i mercati over deriva dalla loro natura ottimista e dalla speranza di assistere a una pioggia di goal fino all’ultimo minuto. Questo aspetto ha un impatto non solo sulla scelta delle scommesse ma anche sull’esperienza sociale dell’essere uno scommettitore. Quando si opta per l’under e si verifica uno o più goal in base al mercato scelto, la scommessa è immediatamente persa, lasciando un senso di delusione. Al contrario, una scommessa over permette allo scommettitore di rimanere in gioco fino alla fine, nutrendo la speranza di un esito positivo fino al fischio finale dell’arbitro che decreta la fine del match.
L’approccio tattico ai mercati under e over
I mercati under forniscono un’opportunità di ritirata strategica in caso di andamenti sfavorevoli. Questo meccanismo difensivo non si applica nei mercati over, dove l’assenza di goal può significare una perdita immediata senza la possibilità di correggere la strategia. Di conseguenza, è essenziale adottare un approccio tattico, privilegiando l’entrata nel mercato in tempo reale. Mentre le quote under possono beneficiare del trascorrere del tempo senza goal, nel mercato over la situazione è inversa: le quote aumentano con il passare del tempo, offrendo maggiori profitti potenziali per i pronostici azzeccati.
Tendenzialmente i goal non vengono segnati subito nella partita ma nella seconda parte del primo tempo o nella parte finale della partita quando le squadre giocano più larghe e sono più stanche. Di conseguenza si deve trovare il momento giusto con gli strumenti già consigliati nel precedente articolo usati in senso opposto.
Strategie avanzate nel Betting Exchange: tecniche per massimizzare i profitti
Se ovviamente le squadre segnassero il goal prima non si entrerebbe più sul mercato del goal scelto, ma entrando dopo avremmo in tutti i modi una quota di valore che avrebbe un beneficio nel lungo periodo sul nostro resoconto.
Si prendono in esame adesso le migliori strategie sui mercati dei goal.
Strategie profittevoli sui mercati dei goal
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La strategia del “banca il pareggio”
Bancare il pareggio è un metodo spesso esplorato dai neofiti del betting exchange. Statisticamente, i risultati di 0-0 variano tra il 6% e il 12% nelle competizioni calcistiche, offrendo una base solida per questa strategia. Bancare il pareggio significa piazzare una scommessa contro il risultato di parità (ovvero come se si stesse puntando sul mercato 12, vince casa o vince trasferta).
Con la segnatura di un goal, è possibile congelare i profitti tramite il cash out. In ogni caso dopo il primo goal si deve chiudere la posizione aperta in precedenza con la bancata. Bancando il pareggio entra in gioco la responsabilità della bancata che dipende dalla quota bancata e dall’importo stesso della giocata fatta. La responsabilità è l’importo che vince lo scommettitore che punta il pareggio con la stessa quota e lo stesso importo di quello che lo banca. Per un ottimale rapporto rischio/reddito, considera l’applicazione di questa strategia nel secondo tempo quando le quote scendono sotto il 2.50.
Ci sono diverse varianti sul bancare il pareggio ed alcune sono realizzate mediante la copertura del risultato tipo lo 0-0. In questo caso si punta il pareggio con range di quote tra 3.00 e 3.50 e si copre tutta la responsabilità del pareggio puntando sullo 0-0. In caso di risultato a reti inviolate non si guadagna ma non si perde nulla. Si devono studiare partite tra squadre equilibrate e dove generalmente si segna nel secondo tempo. Se il goal viene segnato presto si fa profitto sul banca pareggio ma non è sufficiente a coprire il consto della copertura.
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Puntare sull’over 2.5
Il mercato over 2.5 è uno degli aspetti più intriganti del betting exchange. Quando scommettiamo sull’over 2.5, stiamo pronosticando che verranno segnati almeno tre goal durante l’intero match. Perché questa soglia? Perché è il punto di rottura che separa una partita a basso punteggio da una con un numero di goal significativo.
Questo tipo di scommessa è particolarmente avvincente in campionati noti per l’alto numero di goal per partita, come la Eredivisie olandese o la Bundesliga tedesca. Immaginiamo, ad esempio, una sfida tra due squadre note per il loro attacco prolifico: scommettere sull’over 2.5 potrebbe non solo offrire un’elevata probabilità di successo, ma anche quote allettanti.
Entrando su un mercato over durante la partita si ha anche il vantaggio di capire come si stanno comportando le due squadre contendenti: se si punta pre-match questo non si può capire e si fa solamente una scommessa basata su dati statistici non tenendo conto il momento attuale.
Se a metà del primo tempo il punteggio è ancora 0-0, le quote per l’over 2.5 aumenteranno, offrendo un potenziale ritorno economico superiore per chi decide di scommettere pre-match (prima che la gara abbia inizio). Un approccio consigliato è iniziare a puntare sull’over 2.5 dopo i primi 20 minuti del match. Distribuisci il tuo stake (importo di scommessa) in parti uguali su due o tre intervalli di quota. In questo modo, puoi decidere di fare cash out subito dopo il goal o attendere ulteriori goal per incrementare i profitti.
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La scommessa “goal sì”
Il mercato “entrambe le squadre segnano: sì” è una scommessa che si basa sulla fiducia che entrambi i club riescano a infrangere la rete avversaria almeno una volta. Non importa quale sia il risultato finale; ciò che conta è che ciascuna delle due squadre segni. Nei bookmaker tradizionali trovate questo mercato con il nome “goal sì”.
Questo tipo di scommessa si addice particolarmente a incontri dove entrambe le squadre hanno un attacco forte e una difesa meno solida, rendendo probabile che la partita sia ricca di azioni e, naturalmente, di goal. Ad esempio, in una partita della Premier League tra il Manchester City e il Liverpool, due squadre con potenti attaccanti, scommettere che entrambe segneranno potrebbe essere una mossa astuta. Statisticamente, questi incontri hanno mostrato una tendenza a risultati come 2-1, 2-2, o anche 3-2, risultati che rendono vincente questa tipologia di scommessa.
La bellezza di questo mercato risiede nella sua semplicità e nella possibilità di mantenere vivo l’interesse per tutta la durata del match. Preferita da molti, questa scommessa richiede che entrambe le squadre segnino almeno un goal durante il match. È una strategia che copre tutti i risultati di pareggio tranne lo 0-0 e tutti gli altri risultati con goal reciproci.
Come strategia di ingresso si può utilizzare la stessa descritta per il mercato over 2.5 ovvero suddividere lo stake di giocata in più parti ed entrare durante il live.
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Conclusione: optare per l’over per un profitto ottimale
Per assicurarsi successo nelle scommesse over, è fondamentale selezionare partite con squadre che hanno una propensione sia a segnare che a subire goal. Uno studio dettagliato delle statistiche e dell’andamento delle partite in diretta è cruciale per sfruttare quote vantaggiose, offrendo un margine decisivo nella tua strategia di betting exchange. Sebbene il pre-match possa sembrare allettante, è il gioco in diretta che offre i veri benefici del betting exchange, sfruttando la dinamica delle quote in tempo reale per massimizzare i profitti a lungo termine.