City, «nel prossimo futuro» il verdetto sulle 115 violazioni del FPF inglese

L’amministratore delegato della Premier League, Richard Masters, ha commentato l’evoluzione del caso che riguarda il club del City Football Group.

Manchester City decisione FPF inglese
(Foto: Alex Livesey/Getty Images)

Il caso della Premier League contro il Manchester City per le presunte 115 violazioni delle regole economico-finanziarie del massimo campionato di calcio inglese «si risolverà nel prossimo futuro». Lo ha dichiarato l’amministratore delegato della Premier League, Richard Masters. Il City si trova in pole position per la conquista del titolo nel 2023/24, vittoria che sarebbe la seconda da quando sono state sollevate le accuse contro di loro dalla Premier League lo scorso febbraio.

Interrogato sul fatto se un secondo successo del Manchester City mentre le accuse sono ancora pendenti danneggerebbe il mondo del calcio inglese ed europeo in generale, Masters ha risposto: «Non spetta alle autorità calcistiche iniziare a essere selettive su chi vorrebbero vedere vincere il campionato». Masters, parlando all’assemblea generale delle Leghe Europee, ha aggiunto: «Ovviamente non possiamo commentare il caso, la data è stata fissata e il caso si risolverà nel prossimo futuro, e non posso fare ulteriori commenti al riguardo».

Una commissione indipendente è pronta ad affrontare il caso, ma certamente non prima della fine della stagione attuale. Date l’entità delle accuse, una decisione sul caso potrebbe anche non arrivare fino all’anno prossimo.

Il City ha dichiarato al momento in cui sono state sollevate le accuse che accoglievano con favore una revisione del caso da parte di una commissione indipendente «per considerare in modo imparziale il corpus completo di prove inconfutabili a sostegno della nostra posizione. Pertanto, non vediamo l’ora che questa questione venga risolta una volta per tutte».