Il presidente dell’UEFA, Aleksander Ceferin, considera «cruciale la ferma opposizione» delle leghe europee al «progetto immorale della Superlega», un’iniziativa le cui «conseguenze sarebbero disastrose, sia dal punto di vista sportivo che economico, per le leghe nazionali».
«La UEFA riconosce e apprezza l’importanza del legame diretto tra le nostre competizioni per club e le leghe nazionali di tutta Europa», ha affermato Ceferin all’Assemblea Generale delle Leghe Europee, tenutasi nella giornata di oggi a Londra, la prima con il portoghese Pedro Proença come presidente.
Il dirigente sloveno ha fatto appello a «rafforzare il rapporto» e ha proposto «di stabilire un nuovo memorandum d’intesa tra l’UEFA e le Leghe Europee», che, ha aggiunto, «non solo formalizzerà e chiarirà gli impegni reciproci, ma invierà anche un chiaro segnale che la UEFA e le parti interessate sono unite».
«Insieme, all’interno di questo quadro, lavoreremo per sviluppare in modo sostenibile il calcio a livello nazionale e internazionale, concentrandoci sulla promozione di un calcio appassionante, un solido equilibrio competitivo, l’integrità finanziaria, la buona governance e la crescita del calcio in tutta Europa», ha concluso Ceferin, ringraziando l’impegno di Proença a nome delle leghe.