Che cosa è "Specchio dei Tempi", la Fondazione del La Stampa di cui Lapo Elkann è diventato presidente

Consigliere Delegato sarà Andrea Gavosto, che mantiene la carica di direttore della Fondazione Agnelli.

Lapo Elkann
Lapo Elkann (Foto: Samantha Zucchi/Insidefoto)

Il Consiglio di amministrazione della “Fondazione La Stampa – Specchio dei Tempi”, rinnovato nei giorni scorsi come da Statuto e riunitosi oggi, ha nominato Presidente Lapo Elkann, già attivo in numerose iniziative sociali. Consigliere Delegato sarà Andrea Gavosto, che mantiene la carica di direttore della Fondazione Agnelli.

Che cosa è Specchio dei Tempi – La Fondazione del La Stampa

Specchio dei Tempi nasce nel 1955 dall’omonima rubrica ideata dal direttore Giulio De Benedetti e pubblicata ogni giorno sulle pagine del quotidiano La Stampa: una parte del giornale diventata spazio di dialogo, confronto, denuncia di ingiustizie ma anche richieste e offerte di aiuto.

Nel corso del tempo, Specchio aumenta l’impegno su numerosi progetti e iniziative di solidarietà: da quasi 70 anni è il “cuore” dei torinesi e non solo, il riferimento per lettori e non che vogliono dare una mano a chi si trova in difficoltà. Espressione della coesione sociale con il territorio, Specchio assiste famiglie, anziani, malati e popolazioni vittime di calamità. Dalla sua fondazione ha raccolto e distribuito più di 183 milioni di euro: tutte le donazioni gestite con rigore, trasparenza tempestività.

Tra gli 85 progetti attivi a Torino, in Italia e nel mondo, spiccano: le Tredicesime dell’Amicizia, la più antica sottoscrizione popolare italiana (ogni Natale, dal 1976, sono stati donati fino a 2.500 assegni a over 65 in difficoltà), il progetto “Forza mamme” con aiuti economici e di formazione per le giovani madri, le oltre 50.000 colazioni all’anno e l’assistenza medica a chi è in difficoltà, la ristrutturazione di reparti ospedalieri e l’acquisto di macchinari medici, con 400 defibrillatori donati in piazze e scuole cittadine.

Per l’emergenza Covid, Specchio ha raccolto oltre 10 milioni di euro destinandoli all’acquisto di protezioni e macchinari agli ospedali piemontesi, 17 mila spese gratuite alle famiglie bisognose e aiuti alle aziende in difficoltà. Nel 2023, per l’alluvione che ha colpito l’Emilia-Romagna a maggio sono stati raccolti circa 2,3 milioni di euro, impiegati per ridare vita ad otto scuole ed aiutare più di 100 piccole imprese. Nell’anno è continuato inoltre l’impegno di Specchio in Ucraina, iniziato nel 2022, con una concreta solidarietà che ha portato all’apertura di tre centri assistenza ai profughi interni e 870.000 pasti serviti.