Exor, gli stipendi di Agnelli e Elkann nel 2023: le cifre

Exor, la holding della famiglia Agnelli-Elkann che è azionista di maggioranza tra le altre anche di Juventus, Ferrari e Stellantis, ha svelato gli stipendi dei componenti del CdA per il 2023.

Juventus v SSC Napoli - Serie A
John Elkann e Andrea Agnelli (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

Exor, la holding della famiglia Agnelli-Elkann che è azionista di maggioranza tra le altre anche di Juventus, Ferrari e Stellantis, ha depositato il bilancio al 31 dicembre 2023, che si è chiuso con un utile in crescita a 4,2 miliardi di euro.

All’interno del rendiconto finanziario sono emerse in particolare le remunerazioni di John Elkann (in qualità di amministratore delegato) e di Andrea Agnelli (in quanto membro del CdA, seppur abbia rassegnato le dimissioni nel gennaio 2023 e poi sia rimasto nel CdA fino al 31 maggio seguente).

 

Stipendio Elkann, le cifre per il 2023

Nel dettaglio, Elkann ha percepito direttamente da Exor una cifra pari a 8,4 milioni di euro come amministratore delegato della holding, raddoppiando i circa 4,1 milioni di euro del 2022, a cui si aggiungono 2,39 milioni di euro da altre società di cui Exor è azionista di maggioranza (1,2 milioni euro nel 2022). Per quanto riguarda la cifra incassata direttamente da Exor, i compensi sono così suddivisi:

  • 500mila euro come salario base;
  • 2.880 euro come fringe benefits;
  • 500mila euro come bonus sul singolo esercizio;
  • 7,39 milioni come bonus su diversi esercizi;
  • TOTALE: 8,4 milioni

A questa cifra, si aggiungono ulteriori 2,39 milioni di euro incassati come compenso da Ferrari, di cui è presidente.

Stipendio Agnelli, le cifre del 2023

Per quanto riguarda Andrea Agnelli, invece, l’ex presidente della Juventus non ha ricevuto alcun compenso da Exor nel corso del 2023, così come nel 2022, mentre ha ricevuto 3.958 come componente del CdA del club bianconero (con altri compensi per circa 291mila euro come presidente).

Del CdA di Exor fa anche parte Alessandro Nasi, cugino di Elkann e Agnelli, in qualità di vice presidente di Exor. Nasi si è assicurato una cifra totale di 466mila euro (di cui 157mila euro da CNH e 309 mila euro da Iveco), in leggero aumento rispetto ai 464mila euro finiti nelle sue tasche con l’ultimo esercizio.

Tra gli altri, il presidente Nitin Nohria ha incassato circa 3,6 milioni di euro, di cui 135mila come salario fisso, 19mila euro come compenso per i comitati e 3,4 milioni di euro come compenso eccezionale.