Il Milan è uscito sconfitto e decisamente ridimensionato dalla semifinale di andata di Europa League con la Roma. I rossoneri non sono quasi mai riusciti a essere pericolosi durante l’incontro, domani dal piano gara dei giallorossi, e con solamente una vera grande occasione da gol: la traversa di Olivier Giroud dopo un grande spunto di Samuel Chukwueze.
Tra una settimana è in programma all’Olimpico la partita di ritorno, con la squadra di Stefano Pioli che dovrà fare decisamente di più per scardinare le certezze difensive degli avversari. Tra ricavi da stadio e premi UEFA, il passaggio o meno del turno può pesare parecchio sui conti del Milan nella stagione 2023/24: vediamo quanto.
Milan quanto vale Europa League – Come cambiano i ricavi tra eliminazione e passaggio del turno
Partendo dai ricavi da stadio, secondo i calcoli di Calcio e Finanza il Milan ha già toccato quasi quota 70 milioni di euro lordi in stagione (intorno ai 55 milioni di euro netti). Considerando le sfide che mancano da disputare in campionato, si possono stimare almeno 80 milioni di euro lordi al termine della stagione (tra i 62 e i 63 milioni netti).
In caso di rimonta sulla Roma e raggiungimento della semifinale di Europa League, il Milan aggiungerebbe una sfida ulteriore. Contro i giallorossi l’incasso a San Siro è stato pari a 4,5 milioni di euro, motivo per cui si può stimare per l’eventuale semifinale – verosimilmente contro il Bayer Leverkusen – un incasso ulteriore di almeno 6 milioni di euro.
Passando invece ai premi UEFA, l’accesso alle semifinali di Europa League vale 2,8 milioni di euro e una quota maggiore a livello di market pool. Con la qualificazione al turno successivo il Milan toccherebbe quota 9,4 milioni di euro dal suo percorso in Europa League, portando i premi UEFA di stagione (Champions compresa) quasi a quota 60 milioni di euro, vicino a quelli fatti registrare dalla Lazio, eliminata agli ottavi di finale di Coppa dei Campioni.
Insomma, tra stadio e premi UEFA l’accesso al penultimo atto della manifestazione può portare in dote quasi 10 milioni di euro ai rossoneri, oltre alla possibilità di giocarsi la conquista di un trofeo che ancora manca nella bacheca del club.