Giovedì l’Atalanta di Gian Piero Gasperini scenderò in campo ad Anfield contro il Liverpool per l’andata dei quarti di finale di Europa League. Toloi e compagni, però, non troveranno il solito clima infernale che contraddistingue la casa dei Reds, per via di una protesta indetta dalla Kop, il cuore del tifo inglese.
Il motivo? La scelta del Fenway Sports Group, la controllante del club, di aumentare del 2% gli abbonamenti stagionali in vista della prossima stagione e in generale il resto dei biglietti. La motivazione starebbe nei maggiori costi operativi che il club dovrà sostenere. Ma questa non ha convinto i tifosi del Liverpool che hanno deciso di non sventolare le proprie bandiere in occasione della partita contro l’Atalanta di domani sera.
Si tratta di un malumore che parte dall’anno scorso, visto che ci tratta della seconda stagione consecutiva che il Liverpool sceglie di aumentare i prezzi dei biglietti. In due anni c’è stato infatti un aumento totale del 4%. Un aumento ritenuto eccessivo dai tifosi dei Reds, ma che è comunque minore di quello che dovranno sostenere, nello stesso arco temporale, i supporters di Manchester United (10%) e Arsenal (12%). A riportarlo è il quotidiano britannico Daily Mirror.
La protesta si prolungherà anche per la prossima partita di Premier che vedrà il Liverpool ospitare il Crystal Palace. In questa occasione ci saranno solo le bandiere per omaggiare le vittime della strage dello stadio dell’Hillsborough avvenuta nel 1989.
«Siamo delusi dalla decisione del Club in merito ai prezzi dei biglietti per 24/25 – ha fatto sapere il Spion Kop 1906, il gruppo che ha il compito di gestire bandiere e striscioni nella Kop –. In risposta, non ci saranno bandiere nella Kop per la partita di giovedì sera. A differenza dell’approccio del Club, questo è stato concordato in consultazione con altri gruppi di tifosi. Renderemo omaggio alle 97 vittime dell’Hillsborough solo nella partita di campionato di questo fine settimana, come sempre essendo la partita più vicina al 15 aprile. C’è ancora la possibilità per il Club di intraprendere un dialogo positivo con il Consiglio dei Tifosi in tempo per la riunione di sabato. Fino ad allora i tifosi hanno un messaggio: NO ALL’AUMENTO DEL PREZZO DEL BIGLIETTO».
Il gruppo di tifosi è già intervenuto la settimana scorsa e ha esposto degli striscioni nel parcheggio dei pullman dell’Old Trafford prima della gara con il Manchester United. Sullo striscione si leggeva: «No all’aumento del prezzo dei biglietti».