L’Italia non chiamò. Difficile, quasi impossibile, ripetere il cammino dell’anno scorso in terra europea. La Champions League 2023/24 è giunta ai quarti di finale e non c’è spazio per nessuna squadra italiana: saranno tre spagnole, due inglesi, due tedesche e una francese a contendersi la Coppa dalle grandi orecchie.
Il termine Final Eight, seppur preso in prestito da altri sport, rispecchia bene lo stato dell’arte dell’ex Coppa Campioni. Otto partite tra otto top club, divise su andata e ritorno, che decreteranno chi potrà sognare la finale di Wembley, prevista per sabato 1 giugno.
Il livello dei quarti di finale è, come sempre, molto alto, con vere e proprie corazzate sia dal punto di vista sportivo che economico. Match che verranno decisi da dettagli, come solo le coppe europee possono regalare, e che vedranno in campo tutti club presenti sul Football Players Exchange di CSA.
La borsa dei calciatori, infatti, racchiude i principali top 5 campionati in Europa e circa 400 giocatori su cui è possibile puntare. Elemento unico della piattaforma è l’oggettività e trasparenza che caratterizza le quotazioni degli atleti.
Infatti, a differenza di quelli azionari, domanda e offerta di mercato non hanno alcun tipo di influenza sulla fluttuazione dei prezzi. È esclusivamente compito dell’algoritmo di Wallabies, con le sue 7.000 variabili, stabilire il valore degli atleti.
Sarà, dunque, il campo a parlare. Le quattro gare di andata dei quarti di finale, tra il 9 e il 10 aprile, diranno molto sul cammino europeo delle squadre. Il Football Players Exchange delinea i top e i flop delle Final Eight di Champions League.
Arsenal-Bayern: Arteta punta su Martinelli, Tuchel si difende con de Ligt
La sfida che vede affrontarsi Arsenal e Bayern Monaco è difficilmente pronosticabile. Se per i Gunners la stagione può etichettarsi come positiva e in linea con le ultime, la squadra bavarese vive un momento di difficile comprensione ma è, pur sempre, una delle favorite della competizione.
Arteta punterà tanto su Gabriel Martinelli (MAR11), top performer nel 2024 con un incremento di valore del +14,66%. Quattro gol e due assist da inizio anno, a elevare il ventiduenne brasiliano a titolarissimo del club londinese. Chi ha deluso, invece, è Thomas Partey (PAR05): le sole otto partite giocate, causa infortuni a ripetizione, gli hanno causato un -8,54% di quotazione.
Tuchel, d’altro canto, sta vivendo questi ultimi mesi da traghettatore, con l’esonero già ufficializzato per fine stagione. Fa impressione come, in un top team come il Bayern, il migliore per rendimento giochi in difesa e non nel solito attacco “schiacciasassi” dei tedeschi. Matthijs de Ligt (DEL04) è, infatti, il giocatore che meno ha perso valore nei bavaresi (-0,94%), chiamato a marcare un attaccante insidioso come Gabriel Jesus. Il peggiore è Joshua Kimmich (KIM06), con frequenti prestazioni al di sotto dei suoi standard (-13,99%) e insistenti rumors di mercato che lo vedono lontano da Monaco.
Real-City: gioventù al potere nel duello Vinicius-Foden
Una finale anticipata, già ricorrente nelle ultime edizioni. Real Madrid-Manchester City è ciò che di meglio può esprimere il calcio europeo, con duelli di grande fascino: dalle panchine, con la sfida Guardiola-Ancelotti, fino al campo, con tanti talenti puri del pallone.
Il top performer del 2024, in casa Blancos, è Vinicius Junior (VIN07). Star della nazionale brasiliana, il numero 7 è arrivato ad una valutazione di 181 milioni in piattaforma (solo il compagno Bellingham lo precede con 200 milioni), grazie ad un incremento del +3,09% da inizio anno. L’anno in corso, invece, non sta regalando gioie a Eder Militao (MIL03): la rottura del legamento crociato lo ha tenuto fuori da fine agosto ed è tornato a mettere piede in campo solo nell’ultima vittoriosa partita con l’Athletic Bilbao, per un simbolico minuto disputato. Il tutto tradotto in un -7,95% di valutazione.
I detentori della Champions League hanno in Philip Foden (FOD47) la stella più lucente del 2024. Nella borsa dei calciatori il suo valore supera quota 93 milioni, con un +9,11% da gennaio. Dato sorprendente è il worst performer in casa City: con un decremento di valutazione del -10,10%, il numero nove Erling Haaland (HAA09). I “soli” quattro gol da inizio anno hanno penalizzato l’attaccante norvegese, per una macchina da gol che ha abituato troppo bene i tifosi Citizen.
PSG-Barca: Dembelè e Raphinha per una sfida tutta velocità e dribbling
Prima fu Ronaldinho, poi toccò a Messi. Tanta qualità e talento sull’asse Parigi-Barcellona, che saranno le sedi di uno dei quarti di finale.
L’ex c.t. blaugrana Luis Enrique, ora al PSG, darà le chiavi della fascia destra a Ousmane Dembelè (DEM10), acquistato proprio dal Barcellona per 50 milioni. L’esterno francese è in periodo positivo (Var% pari a +2,58%) e le sue prestazioni stanno mettendo in ombra il partente Mbappé. Una stagione da riserva, invece, per Carlos Soler (SOL28): un solo gol, due assist e tanta panchina per lo spagnolo, arrivato sotto la Torre Eiffel con ben altri auspici. Valutazione in picchiata di -7,08% e valore intorno a quota 27 milioni.
Il Barcellona di Xavi è falcidiato dagli infortuni, costante della stagione dei catalani. Con Gavi out e il duo Pedri-De Jong in dubbio, ecco che la qualità deve passare dai piedi di Raphinha (RAP11). Il brasiliano si è imposto nel tridente blaugrana con recenti prestazioni di alto calibro (+6,11%), tra cui il gol nell’ultimo turno di Liga con il Las Palmas. Qualità che risiede in Joao Cancelo (CAN02), il cui stato di forma lascia però a desiderare (-4,86%). A fine stagione scadrà il prestito dal City e chissà quale sarà il destino del terzino portoghese ex Inter e Juventus.
Atletico-Dortmund: da ritrovare i bomber Morata e Haller
Decisamente il quarto di finale a sorpresa di questa Champions. Atletico Madrid e Borussia Dortmund come vere e proprie outsider dell’edizione 2023/24.
Il “Cholo” Simeone può contare su un Angel Correa (COR10) in forma smagliante. Un’arma dalla panchina che si può rivelare vincente, contro la statica difesa dei tedeschi. Chi non sta vivendo un 2024 da tramandare ai posteri è Alvaro Morata (MOR19). Lo spagnolo non segna da un mese (ultimo gol contro il Betis in Liga) ma sa come incidere nelle grandi notti europee, come ben ricordano i supporter della Juventus.
I gialli di Dortmund hanno vinto, a sorpresa, il girone con Milan e PSG e, dopo aver eliminato il PSV, vogliono continuare a stupire. Il top performer da gennaio è Nico Schlotterbeck (SCH04), centrale difensivo anche della Nazionale di Nagelsmann. Raggiunte le 36 presenze in tutte le competizioni, per un vero e proprio stakanovista. Sebastien Haller (HAL09) è, invece, la delusione della squadra di Terzic. Nonostante la vittoria della Coppa d’Africa 2024, l’attaccante ivoriano non riesce a incidere nel club: l’assist confezionato nella vittoria con il Bayern come punto di partenza, per riscattare una stagione complicata.
Questi i top e i flop verso i quarti di finale di Champions League. Il Football Players Exchange ha emesso i suoi verdetti: non resta che accedere alla piattaforma, iscriversi e iniziare a giocare come un vero trader sui migliori giocatori in giro per l’Europa.
Football Players Exchange: come funziona la piattaforma
Ma come funziona il Football Players Exchange di CSA? Per operare nella piattaforma l’utente deve accedere tramite desktop e convertire gli euro o criptovalute nei token CSAT, garantiti dal cambio fisso 1 a 1 e che potrà in qualsiasi momento prelevare dopo averli riconvertiti nuovamente in criptovalute. A quel punto potrà negoziare i calciatori che preferisce, puntando al rialzo o al ribasso delle quotazioni.
Come spiegato anche sul sito (clicca qui per accedere), i passaggi per iniziare a giocare sono i seguenti:
- Step 1 – Registrazione/Login;
- Step 2 – Acquistare i token CSAT. In questo modo si avrà accesso a tutte le funzionalità della piattaforma e ai contenuti riservati agli utenti;
- Step 3 – Convertire i token CSAT in CSAC e definire un budget da utilizzare per le negoziazioni sui calciatori;
- Step 4 – Avviare la negoziazione, puntando al rialzo (BUY) i calciatori che reputi siano destinati ad apprezzarsi e a ribasso (SELL) quelli che reputi si deprezzeranno;
- Step 5 – Ultimata la puntata, sarà possibile riconvertire i CSAC in CSAT e poi riconvertire questi ultimi in criptovaluta.