La Serie A e la Serie B insieme sulle riforme verso il Consiglio FIGC

«I due documenti di riforme delle due leghe si sovrappongono per il 90% come giusto che sia, c’è sintonia», ha detto il presidente della Lega Serie A Casini.

casini
Lorenzo Casini (foto Calcio e Finanza)

«La Serie A e B hanno sempre lavorato bene. I due documenti di riforme delle due leghe si sovrappongono per il 90% come giusto che sia, c’è sintonia». Lo ha detto il presidente della Lega Serie A, Lorenzo Casini, a chi chiede di come le due componenti arrivino al consiglio federale del prossimo 28 marzo sul tema delle riforme.

«È stato un confronto costruttivo e non si è parlato del consiglio federale», ha sottolineato anche il numero uno della Lega Serie B, Mauro Balata. É Casini a spiegare poi i temi dell’incontro avvenuto ieri. «È stata la terza riunione congiunta dei consigli di Lega di A e di B su alcuni temi comuni come i prelievi tra le due leghe, ovvero il paracadute e i contributi per le neo promosse», ha specificato Casini, che ha poi concluso parlando del percorso di riforme da portare avanti con la FIGC.

«La Serie A non è mai stata contraria al piano di riforme. Piuttosto ci  ha sorpreso il non trattare alcuni argomenti presenti nel nostro documento di riforme. Ma allinearci alle linee guida  UEFA per le licenze è positivo», ha concluso il presidente della Lega Serie A.