L’accordo ufficializzato ieri fra la Federcalcio tedesca e Nike, non soltanto ha portato a una certa sorpresa. Uno “schiaffo” non di poco conto da parte del brand statunitense, considerando che la DFB è legata ad Adidas da oltre 70 anni. La nuova intesa ha tuttavia riscritto la storia del legame economico fra sponsor tecnici e le Nazionali.
Per riuscire a strappare la nazionale teutonica al colosso tedesco, Nike ha dovuto presentare un’offerta davvero irrinunciabile, la più alta mai registrata per una Nazionale da parte di un partner tecnico: 100 milioni di euro all’anno. Si tratta del doppio di quanto garantito fino al 2026 da Adidas e che permette alla Federcalcio tedesca di mettere a bilancio risorse fresche a partire dal 2027 e almeno fino al 2034.
Classifica ricavi sponsor tecnici Nazionali – La Germania guarda tutti dall’alto: Italia triplicata
Come detto, la Germania vola al primo posto della nazionali con l’accordo di sponsorizzazione tecnica più ricco di sempre. Superata la Francia, che viene praticamente doppiata dal nuovo sodalizio Germania-Nike. I galletti, fino all’altro ieri, guidavano la speciale classifica grazie ai 50,5 milioni di euro annui garantiti proprio da Nike. Ecco quindi che il marchio statunitense si aggiudica così due delle più importanti nazionali del mondo grazie a una spesa complessiva che supera i 150 milioni all’anno.
Guardando agli sponsor tecnici, Nike vanta anche il terzo accordo più remunerativo con una nazionale, andando di fatto a monopolizzare il podio, grazie ai 37 milioni di euro all’anno garantiti all’Inghilterra. Di seguito, la classifica dei contratti più remunerativi con gli sponsor tecnici per le Nazionali:
- Germania-Nike: 100 milioni di euro annui (a partire dal 2027)
- Francia-Nike: 50,5 milioni annui
- Inghilterra-Nike: 37 milioni annui
- Italia-Adidas: 35 milioni annui
- Spagna-Adidas: 20 milioni annui
Per quanto riguarda l’Italia, il nuovo contratto con Adidas è stato decisamente migliorativo rispetto a quello precedente. La FIGC era infatti legata a Puma da un’intesa che portava nelle casse della Federazione poco meno di 20 milioni di euro all’anno. Con il nuovo accordo, i ricavi da questo punto di vista sono passati a circa 35 milioni di euro annui. Un salto in avanti di altissimo livello, anche se va comunque sottolineato che – con la nuova partnership – la Germania arriverà addirittura a triplicare l’Italia sotto il profilo economico.