«Il derby di Milano fra Milan e Inter si giocherà di lunedì». Ad annunciarlo è Andrea Butti, Head of Competitions and Operations della Serie A. Quindi, a distanza di sei anni dall’ultima volta per una gara di campionato, si torna a giocare stracittadina durante la settimana, come anticipato nella giornata di ieri da Calcio e Finanza.
Il motivo? Butti, durante il suo intervento su TeleLombardia ha risposto anche a questo: «Il Milan ci ha chiesto il lunedì sera, visto che si gioca il ritorno a Roma di Europa League il giovedì con ipotesi di supplementari». Quindi Milan-Inter si giocherà alle 20.45 di lunedì 22 aprile, con buona pace dei tifosi che arrivano fuori Milano e che dovranno scegliere se prendere un giorno di permesso dal lavoro o rinunciare al derby, che potrebbe essere decisivo per assegnare lo scudetto numero 20 all’Inter.
«Milan-Inter è uno dei nostri prodotti migliori – ha continuato Butti -, che vogliamo esportare per valorizzare il nostro calcio, e quindi farlo vedere in tutto il pianeta. Dovremmo trasmetterlo tra le 16 e le 17 della domenica, come fa la Premier con la sua miglior partita. Ma se lo facessimo ci accuserebbero di favoritismo nei confronti di chi non partecipa il giovedì alla competizione europea, l’Inter. Inter-Juve a febbraio è stato il picco d’ascolti, il derby ci aspettiamo possa fare di più la domenica sera. Ma abbiamo delle esigenze sportive e inoltre, lo slot del lunedì sera prevede una co-esclusiva DAZN-Sky».
Butti ha poi spiegato come avviene la scelta dello slot orario per ogni partita delle 38 giornate di Serie A: «Ogni weekend si trasmettono 10 partite, che vengono scelte dalle due emittenti detentrici. Le due emittenti si sono scambiate Juve-Cagliari, destinata a DAZN, e Roma-Bologna, che però dovrebbe essere trasmessa di domenica alle 12.30, troppo presto. Andrebbe a lunedì, quando ci ha chiesto di giocare il Milan. Quindi Juve-Cagliari verrà anticipata a venerdì. Le partite di Milan e Roma andranno al lunedì, e Roma-Bologna “sacrificata” alle 18.30, partita con impatto decisivo per la lotta Champions. Ci sono poi città come Milano con capacità di assorbire grandi eventi anche in settimana, e Questore e Prefetto si sono detti disponibili».