San Siro, la sentenza del TAR sul vincolo attesa entro 60 giorni

Il ricorso è stato presentato dal Comune di Milano dopo la decisione della Sovrintendenza che ha di fatto bloccato ogni velleità di Inter e Milan su un nuovo impianto nel capoluogo milanese.

Due stadi a Milano
(Foto: Marco Luzzani/Getty Images)

Bisognerà attendere ancora per sapere l’esito del ricorso presentato dal Comune di Milano al Tar contro il parere della sovrintendenza di porre un vincolo sul secondo anello di San Siro, che scatterebbe nel 2025.

Questa mattina si è tenuta l’udienza al Tribunale amministrativo in cui è stato discusso il ricorso e ora il collegio ha per legge 60 giorni di tempo per arrivare alla sentenza di merito. Non si esclude però che il verdetto arrivi qualche settimana prima, anche se lato comune, come ha confermato il sindaco Beppe Sala, si respira pessimismo che vedrebbe la conferma del vincolo molto probabile.

Il vincolo posto dalla sovrintendenza ha di fatto bloccato ogni progetto di Inter e Milan per l’area di San Siro che prevedeva l’abbattimento dell’attuale impianto con la costruzione di uno nuovo di fianco. L’attuale Meazza sarebbe stato usato fino alla fine dei lavori per il nuovo stadio. Ora invece la partita fra comune e club si è spostata dal lato ristrutturazione con Webuild e Arco Associati molto interessati a portare avanti il progetto che, nelle intenzione del sindaco Sala, convincerebbe Inter e Milan a estendere la propria permanenza a San Siro oltre il 30 giugno 2030 (data di scadenza dell’attuale accordo di locazione).