La Serie A pronta a lanciare la piattaforma Serie A+: come funzionerà

Durante l’assemblea dei club di oggi svelato alle società il nuovo progetto della Lega.

Serie A
(Foto: Andrea Staccioli / Insidefoto)

La Serie A è pronta a svelare la propria piattaforma Serie A+. Il progetto, presentato nel corso dell’assemblea dei club andata in scena oggi in videoconferenza, mette al centro l’idea di riunire una serie di attività di marketing della Lega Serie A mettendole a sistema. Il progetto, in fase di studio, prevede di convogliare le attività di fidelizzazione già esistenti della Serie A (come ad esempio la votazione del miglior giocatore del mese, sondaggi e altro) per riunirle in uno spazio unico insieme ai tifosi e rafforzare l’attività di Crm della Lega stessa e dei suoi club associati.

In particolare, si tratta di una piattaforma partecipativa, in cui il pubblico non sarà solo spettatore ma anche protagonista di una serie di decisioni. Come funzionerà? Come appreso da Calcio e Finanza, gli utenti potranno accedere alla piattaforma tramite tre tipologie di abbonamenti:

  • un accesso free (“Associate Serie A+) che darà l’accesso gratuito a servizi, giochi, contenuti e ad una selezione limitata di scelte della Lega Serie A (come ad esempio i premi legati alle partite della singola giornata fino ai premi stagionali)
  • una doppia versione a pagamento (“Partner Serie A+”) che, nella parte base, permetterà agli utenti di accedere a scelte (come ad esempio il design del pallone del campionato) e a servizi esclusivi come il Fantacalcio Premium

 

In termini di numeri di utenti iscritti, l’analisi della Lega prevede tre scenari, che va da un minimo di 3,4 milioni di iscritti complessivi (di cui oltre il 95% legata alla parte gratuita e circa 300 “Founder”) a un massimo di 4,8 milioni di iscritti (con 340 “Founder”) nel primo anno, con le ipotesi di salire fino ad un range tra 8 e 10 milioni di iscritti complessivi nel 2027.

Si tratta quindi di un ulteriore progetto della Lega Serie A che va sempre più verso l’internalizzazione di strategie e piattaforme in versione Media Company, dal tema digital fino alla radio.