Per la prima volta nella storia del Brighton, il club inglese allenato da Roberto De Zerbi partecipa a una competizione europea, per la precisione l’Europa League, la seconda competizione internazionale UEFA più importante..
Proprio nella competizione europea, i Seagulls sono riusciti a superare il girone come primi, superando la concorrenza del Marsiglia nello scontro diretto dell’ultima partita, e al primo turno a eliminazione diretta se la dovranno vedere con la Roma di Daniele De Rossi.
Stipendi Brighton 2023 2024: acquisti e cessioni
Una grande stagione come quella scorsa, conclusa al sesto posto in Premier League davanti a formazioni come Tottenham e Chelsea, ha fatto accendere i riflettori su alcuni dei più grandi interpreti in casa Brighton, esaltati da un gioco votato all’attacco promosso da De Zerbi, che aveva fatto vedere più che qualcosa già in Italia con il Sassuolo.
Non sorprende quindi che nell’estate 2023 le grandi di Inghilterra abbiano preso d’assalto il Brighton, che si è comunque dimostrato una bottega piuttosto cara. Si va infatti dai 116 milioni di euro incassati dalla cessione del centrocampista Moises Caicedo al Chelsea, ai 42 milioni derivanti dal trasferimento al Liverpool del campione del Mondo con l’Argentina, Alexis Mc Allister.
A questi due si aggiungono anche gli addii del portiere Robert Sanchez, anche lui volato a Londra sponda Chelsea, per 28,7 milioni, e quelle minori di Andi Zeqiri (2,75 milioni al Gent), Michal Karbownik (2,5 milioni all’Herta Berlino), Reda Khadra (1,9 milioni al Reims), Aaron Connoly (1,35 milioni all’Hull City) e infine il prestito oneroso di 700 mila euro allo Stoccarda di Deniz Undav. Facendo la somma viene fuori un mercato in uscita che ha garantito introiti per 195,9 milioni di euro.
Per garantire a De Zerbi una rosa all’altezza di provare a riqualificarsi per una coppa europea attraverso il campionato e provare ad andare avanti più possibile in una competizione lunga e sfiancante come l’Europa League, la dirigenza del Brighton ha provveduto a un totale di nove acquisti, più diversi elementi della seconda squadra promossi fra i “grandi”.
Al Brighton sono arrivati Joao Pedro (34,2 milioni dal Watford), Carlos Baleba (27 milioni dal Lille), Bart Verbruggen (20 milioni dall’Anderlecht), Igor (16 milioni dalla Fiorentina), Valentin Barco (9,15 milioni dal Boca Juniors), Adrian Mazilu (3 milioni dal Farul) e, infine, i prestiti secchi gratuiti di Ansu Fati dal Barcellona e di Mahmoud Dahoud dallo Stoccarda. A zero è arrivato l’esperto ex Manchester City e Liverpool, Jason Milner.
Stipendi Brighton 2023 2024: Ansu Fati il più pagato
Di seguito, l’elenco dei calciatori della rosa dal più al meno pagato sulla base delle stime di Capology (tutte le cifre sono annuali e considerate al netto):
- Ansu Fati – 5,35 milioni di euro
- Adam Lallana – 3 milioni
- Lewis Dunk – 2,68 milioni
- Kaoru Mitoma – 2,68 milioni
- Pascal Gross – 2,17 milioni
- James Milner – 2,01 milioni
- Danny Welbeck – 1,83 milioni
- Adam Webster – 1,83 milioni
- Joel Veltman – 1,67 milioni
- Solly March – 1,67 milioni
- Pervis Estupiñan – 1,67 milioni
- Joao Pedro – 1,67 milioni
- Igor – 1,51 milioni
- Tariq Lamptev – 1,17 milioni
- Bart Verbruggem – 1,17 milioni
- Evan Ferguson – 1,01 milioni
- Jan Paul van Hecke – 1,01 milioni
- Valentin Barco – 841 mila
- Billy Gilmour – 666 mila
- Jason Steele – 666 mila
- Facundo Buonanotte – 502 mila
- Simon Adingra – 420 mila
- Carlos Baleba – 420 mila
- Jakub Moder – 338 mila
- Julio Enciso – 338 mila
- Tom McGill – 338 mila
- Jack Hinshelwood – 338 mila
TOTALE: 38,98 milioni