Podolski fa fortuna con il kebab: patrimonio oltre i 200 milioni

L’attaccante, ora militante in una squadra polacca, nel 2018 ha aperto il suo primo ristorante in Germania e ora la catena Mangal Doner conta ben 30 ristoranti nel Paese.

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(Foto. Lars Baron/Getty Images)

Lukas Podolski può essere tranquillamente inserito nella lunga lista di calciatori giramondo, ma da qualche anno anche di quelli capaci di creare un business redditizio fuori dal terreno di gioco.

Infatti, l’ex Bayern Monaco, Arsenal e Inter nel 2017 ha aperto la sua catena di gelatiIce Cream United“, ma è nell’anno successivo che mette le basi per il suo nuovo business milionario, aprendo il suo primo ristorante di kebab in Germania, chiamato Mangal Doner. Questa idea, come confermato dallo stesso Podolski, prende piede dopo la sua esperienza a Istanbul con il Galatasary, dove ha giocato per due stagione dal 2015 al 2017.

Ora di Mangal Doner ce ne sono 30 ristoranti in tutta la Germania, con l’obiettivo di continuare a espandersi e, perché no, uscire anche dai confini tedeschi. Portando il suo marchio in giro per il Mondo, come Podolski ha fatto con la sua carriera calcistica. Quest’ultima non è ancora finita, visto che il 38enne campione del Mondo nel 2014 gioca in Polonia, al Gornik Zabrze, dove milita dal 2021.

Secondo quanto riporta il quotidiano inglese The Sun, grazie alla sua attività nel settore della ristorazione, Podolski ha visto aumentare il suo patrimonio netto fino a superare i 180 milioni di sterline (207 milioni di euro al cambio attuale). «Se ordini un menù da McDonald’s, paghi quanto nei miei ristoranti, o anche di più e il tuo cibo sarà una m***a, manca di qualità», aveva commentato Podolski.