A margine della Assemblea della Lega Serie A, svoltasi negli uffici di Milano, Adriano Galliani ha trovato il tempo anche di parlare del futuro del Monza. Se sul campo, la formazione di Raffaele Palladino si avvia a conquistare la seconda salvezza consecutiva nella massima serie, a tenere banco sono gli sviluppi legati alla proprietà.
Da quando, lo scorso giugno, è scomparso Silvio Berlusconi, infatti, sono sempre stati più insistenti le voci che volevano un disimpegno di Fininvest dal club brianzolo, dopo aver convinto il Cavaliere a lasciare la guida del Milan nel 2017.
Ma a dissipare ogni qualsivoglia dubbio, ci ha pensato proprio Galliani, amministratore delegato del Monza: «Confermato l’impegno dei Berlusconi per il Monza? Certo, assolutamente, non mi sembra che ci siano stati segnali. Tutti sereni». Negli scorsi mesi si era parlato di una importante ricerca soci, avviata proprio da Fininvest, che prendeva in esami interessamenti provenienti, soprattutto, da Stati Uniti e Medio Oriente.
Da quando Silvio Berlusconi e Fininvest hanno acquisito il controllo del Monza, dal 2018, la spesa per la gestione del club brianzolo ha superato i 192 milioni di euro. In particolare, infatti, nel solo bilancio 2022 il club brianzolo ha evidenziato uno squilibrio che ha portato Fininvest a dover intervenire a livello finanziario, considerando il fabbisogno complessivo indicato pari a 59 milioni di euro.
Così, sono arrivati nel corso del 2022 oltre 64 milioni come versamenti in conto capitale da parte della holding della famiglia Berlusconi, con ulteriori 15 milioni come versamenti in conto capitale il 28 marzo 2023 (quindi nell’esercizio che chiuderà il 31 dicembre 2023), per complessivi 79 milioni. Inoltre, Fininvest è presente anche a livello di conto economico: nel fatturato sono infatti presenti 6,9 milioni di ricavi per la raccolta pubblicitaria da Digitalia, concessionaria pubblicitaria di proprietà dell’azienda di Berlusconi, «a normali condizioni di mercato».
Cifre che si aggiungono a quanto speso dal 2018 in poi. In totale, infatti, Fininvest ha speso per il Monza:
- 2,9 milioni per l’acquisto delle quote;
- 173,5 milioni tra versamenti in conto capitale e finanziamento soci;
- 15,5 milioni di ricavi da sponsorizzazione