Suning, Taobao vende il 20% a un’altra società di Alibaba: dal 2015 perso il 90% del valore

Il colosso dell’e-commerce ha acquisito questa partecipazione di minoranza nel 2015 per 4,2 miliardi di euro.

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Zhang Jindong e Steven Zhang (foto Getty Images)

La Taobao China Software cede alla Hangzhou Haoyue Enterpresi Management, un’altra società affiliata di Alibaba, il 20% di Suning.com, azienda principale della famiglia Zhang, proprietaria dell’Inter e in trattativa con il fondo statunitense Oaktree Capital per la questione finanziamento, da restituire entro maggio.

La cessione è stata conclusa per un totale di 2,8 miliardi di yuan (al cambio attuale, 359 milioni di euro) nella giornata di venerdì, come riportato da una nota ufficiale di Suning.com. Questa valutazione conferma la grande perdita di valore che ha subito negli ultimi anni da parte della società ad azionariato diffuso cinese che opera nel settore della vendita al dettaglio di elettrodomestici e prodotti elettronici.

Infatti, nel 2015 Alibaba ha acquisito quel 20% per ben 4,2 miliardi di euro. La valutazione data venerdì rappresenta una perdita di valore di circa il 90%. Questa operazione rientra nel grande piano di ristrutturazione del gigante dell’e-commerce. Il più grande mai affrontato nei suoi 24 anni di storia.