Oaktree lavora per estendere il prestito con Suning, ma scadenza più breve

La famiglia Zhang deve restituire al fondo statunitense circa 385 milioni di euro entro maggio in virtù dell’accordo siglato nel 2021, che vede in pegno il 68,5% delle azioni dell’Inter.

Suning nuovo prestito Oaktree
(Foto: Andrea Staccioli / Insidefoto)

Si avvicina per la famiglia Zhang il termine, fissato per fine aprile, per la restituzione del finanziamento sottoscritto con il fondo californiano Oaktree nel 2021. Un debito che, considerando anche interessi che saranno maturati a maggio, ammonterà a circa 385 milioni di euro per via del tasso fissato al 12% sulla cifra iniziale di 275 milioni.

Come riporta l’agenzia di stampa britannica Reuters, Suning, affiancata da Goldman Sachs, e Oaktree, sono al lavoro per definire i dettagli di un nuovo accordo per un ulteriore prestito che avrebbe parametri diversi rispetto a quello siglato nel 2021 con un scadenza che sarebbe inferiore rispetto ai tre anni (la durata della prima operazione).

È bene ricordare come Suning abbia messo a garanzia le proprie quote dell’Inter, il 68,5%, in caso di mancata restituzione del finanziamento. Se così fosse Oaktree potrebbe decidere di escutere il pegno e diventare il titolare della quota di controllo dell’Inter in mano attualmente al gruppo cinese. In diverse occasioni, in passato, sono arrivate numerose offerte per il club, che però Suning non ha mai voluto prendere in considerazione.