La ripartenza della Champions League, con gli ottavi di finale, ci dirà più sulla possibilità delle squadre ancora in corsa per il nuovo Mondiale per Club di centrare la qualificazione al torneo. Nel mese di dicembre la FIFA ha ufficializzato i criteri per la definizione del ranking utile a stabilire le otto squadre partecipanti al nuovo torneo a 32 squadre, che si aggiungono alle vincitrici della Champions League dal 2021 al 2024.
Dunque, oltre a Chelsea (2021), Real Madrid (2022) e Manchester City (2023) sono state definite altre cinque formazioni che – sulla base dei punti accumulati del ranking e delle squadre ancora in corsa in questa edizione della Champions League – hanno già blindato il loro posto nella competizione:
- Bayern Monaco (GER)
- Paris Saint-Germain FC (FRA)
- Inter (ITA)
- Porto (POR)
- Benfica (POR)
Otto posti sono dunque già occupati e ne restano quattro da assegnare. Uno andrà alla prossima vincente della UEFA Champions League e ulteriori tre a chi si classificherà al sesto, settimo e ottavo posto del ranking. Ranking che si allargherà ad un eventuale nono posto solo se la vincente della Champions League 2023/24 fosse una squadra già qualificata.
Sfide nuovo Mondiale per Club – La classifica
Scenario non improbabile, dal momento in cui sei delle squadre già qualificate sono presenti nella fase a eliminazione diretta. Ma quali sono le lotte più serrate per assicurarsi un posto al nuovo Mondiale per Club? Chi ha maggiori possibilità di entrare nell’elite del calcio mondiale? Per capirlo possiamo partire dalla classifica attuale, sulla base dei punti conquistati finora:
- Bayern Monaco (Germania) – 100 punti, qualificata
- PSG (Francia) – 79 punti, qualificata
- Inter (Italia) – 74 punti, qualificata
- Borussia Dortmund (Germania) – 67 punti
- Porto (Portogallo) – 66 punti, qualificata
- Atletico Madrid (Spagna) – 62 punti
- Lipsia (Germania) – 61 punti
- Barcellona – 55 punti
- Benfica (Portogallo) – 52 punti, ultima qualificata
- Juventus – 47 punti
- Siviglia – 42 punti
- Napoli – 41 punti
- Milan – 41 punti
- Salisburgo – 40 punti
- Ajax – 39 punti
- Lazio – 35 punti
- Shakhtar – 35 punti
Sfide nuovo Mondiale per Club – Il duello italiano
Partendo dall’Italia, la sfida in questo caso è a tre e vede coinvolte Juventus, Napoli e Lazio. Per i biancocelesti la sfida è ardua perché – al netto dell’ipotesi di vincere la Champions – la squadra di Sarri dovrebbe comunque arrivare in finale per superare la Juventus e sperare che il Napoli non accumuli comunque troppi punti per starle davanti. Il successo contro il Bayern Monaco sta alimentando questo sogno, ma la strada da percorrere è ancora lunga.
Discorso diverso invece per il Napoli, che per scavalcare i bianconeri dovrà sicuramente superare gli ottavi di finale. Se lo farà ottenendo almeno una vittoria e un pareggio (4 punti complessivi, compreso il passaggio del turno), non sarà poi necessario superare i quarti, ma basterà vincere anche solo una delle due partite ed essere eliminati per agganciare la Juventus a quota 47 (a pari punti passerebbe il Napoli). Juventus che deve solamente attendere a questo punto e se le due italiane non dovessero raggiungere questi risultati sarà qualificata.
Sfide nuovo Mondiale per Club – Gli altri scontri
Anche in Bundesliga c’è uno scontro interno che riguarda Borussia Dortmund e Lipsia. I gialloneri partono con i favori del pronostico, perché si trovano a 6 lunghezze di vantaggio. Se il Lipsia non si dovesse qualificare per i quarti di finale di Champions League (la sfida con il Real Madrid è tutta in salita, la squadra di Terzic avrebbe la garanzia di prendere parte al torneo a prescindere dai propri risultati.
Discorso simile per Barcellona e Atletico Madrid, che si trovano a 7 punti di distanza e con i Colchoneros in netto vantaggio. Anche in questo caso, il Barcellona ha bisogno di vincere almeno tre ulteriori partite di Champions (e dunque eliminare il Napoli) per qualificarsi, a patto che l’Atletico Madrid perda entrambe le sue gare agli ottavi di finale con l’Inter.
Sfide nuovo Mondiale per Club – Il caso Salisburgo
C’è un caso particolare che riguarda il Salisburgo, che attualmente è fuori dalla corsa per entrare nel nuovo Mondiale per Club e che comunque ha grandi possibilità di qualificarsi, nonostante non possa più accumulare punti. Questo perché molte squadre già qualificate possono conquistare l’edizione 2023/24 della Champions League – tra cui quelle che appaiono favorite – e liberare così un ulteriore posto nel ranking.
Posto che andrebbe proprio agli austriaci, che sfrutterebbero allo stesso tempo il fatto di essere preceduti solo da squadre (nello specifico le italiane) che non si potrebbero qualificare per l’obbligo di rispettare la regola di massimo due formazioni della stessa Federazione.