Andrea Belotti si prepara a scendere in campo con la Fiorentina contro il Bologna, una sfida che ha (inaspettatamente rispetto alle attese) il sapore di uno scontro per la Champions League. La particolarità di questo turno per l’attaccante italiano riguarda il fatto che Belotti – se schierato da Italiano – scenderà in campo due volte nel ventunesimo turno di campionato, ma con due squadre diverse.
Lo ha fatto con la maglia della Roma contro l’Hellas il 20 gennaio, entrando in campo nel finale, e lo farà anche questa sera per Bologna-Fiorentina, gara che fu rinviata per l’impegno dei viola nella finale di Supercoppa italiana (quando Belotti vestiva ancora la maglia della Roma).
L’attaccante è passato in prestito dai giallorossi ai toscani e quindi, ironia della sorte, giocherà di nuovo per lo stesso turno di campionato. Ma cosa dice il regolamento? Secondo i regolamenti non ci sono impedimenti: l’articolo 34, comma 2 delle NOIF (Norme Organizzative Interne Federali) stabilisce che «nello stesso giorno un calciatore/calciatrice non può partecipare a più di una gara ufficiale, salvo il caso di Tornei a rapido svolgimento i cui Regolamenti, approvati dall’organo competente, prevedano, eccezionalmente, che un calciatore/calciatrice possa disputare più di una gara nello stesso giorno».
Si parla appunto solo di giorno e non di giornata. Quindi Italiano contro il Bologna potrà puntare sul suo nuovo bomber. E per quanto riguarda il Fantacalcio? Il discorso cambia in questo caso. Il regolamento prevede che se il calciatore è già sceso in campo con la vecchia squadra nel turno di riferimento (prendendo un voto oppure “senza voto”) rimane valida la sua prima prestazione e quella eventuale del recupero viene considerata inesistente.
Se nella prima occasione non ha messo piede in campo – ininfluente la sua eventuale presenza in panchina –, allora sarà ritenuto valido il voto del recupero. Questo perché nessun calciatore può avere due diversi voti legati al medesimo turno di gioco.