La UEFA ha annunciato nei giorni scorsi i risultati economico finanziari per la stagione 2022/23 e le previsioni per quella attualmente in corso, 2023/24. Non solo, la Federcalcio europea ha pubblicato anche il budget in vista della stagione 2024/25, la prima del nuovo ciclo triennale (2024-2027) e quella che segnerà il debutto della nuova Champions League, con format a girone unico e 36 squadre.
UEFA budget 2024 2025 – I ricavi della Federcalcio europea
Proprio a seguito della riforma e del conseguente aumento del numero di partite, i ricavi aumenteranno del 19%, superando per la prima volta la soglia dei 5 miliardi di euro in un anno senza gli Europei. La parte del leone la fanno i ricavi da diritti tv (84%), seguiti dai ricavi commerciali (14%). Altri ricavi, tra cui biglietti e hospitality, rappresentano il 2%.
Di questi ricavi totali, il 78% sarà distribuito alle squadre partecipanti alle competizioni UEFA, una percentuale simile a quella degli anni precedenti. La distribuzione raggiungerà la cifra di 4 miliardi di euro e si prevede che aumenterà ulteriormente nelle stagioni successive.
UEFA budget 2024 2025 – I costi in crescita
Non soltanto i ricavi. Le modifiche nel formato delle competizioni maschili per club avranno anche un impatto sui costi legati alle competizioni UEFA, con aumenti per tutte le voci. Secondo quanto sottolineato dalla UEFA, «il franco svizzero ha avuto un impatto negativo e ha fatto crescere i costi registrati in euro ogni anno. Per il bilancio 2024/25, l’UEFA sta applicando lo stesso tasso di cambio medio previsto per il 2023/24, attenuando naturalmente l’impatto rispetto alle stagioni precedenti».
Anche le squadre non partecipanti alle competizioni e quelle eliminate durante le fasi di qualificazione beneficeranno della modifica del formato. La solidarietà aumenterà dal 7% al 10% del fatturato lordo fino a 4,4 miliardi di euro. In totale, saranno destinati 466 milioni di euro per i pagamenti di solidarietà.
UEFA budget 2024 2025 – Il risultato netto
La crescita dei ricavi è stata compensata dall’aumento dei costi, motivo per cui nonostante i nuovi format delle competizioni europee per club, il bilancio della UEFA farà registrare ancora una perdita. Il risultato netto preventivato è negativo per 19 milioni di euro, contro i -75 milioni previsti per il 2023/24 e contro i -87 milioni della stagione 2022/23.
Rispetto al 2023/24, il miglioramento può essere spiegato da maggiori guadagni derivanti dalle competizioni per club e dalla gestione patrimoniale. «Un aggiornamento delle prospettive attuali sarà affrontato nell’estate del 2024. Alcuni parametri importanti, come la gestione patrimoniale e informazioni più accurate sulle competizioni tra club e sul calcio femminile, saranno disponibili per produrre un rapporto aggiornato su come l’UEFA sta gestendo la ricostruzione delle sue riserve», conclude la UEFA.