L’Inter si prepara a scendere in campo contro la Roma. I nerazzurri sfideranno la formazione giallorossa, ma ad attenderli non ci sarà più il grande ex Josè Mourinho, sostituito in panchina da Daniele De Rossi. L’attenzione dei tifosi sarà però rivolta a un altro tassello della recente storia nerazzurra: Romelu Lukaku, attaccante belga con cui i rapporti si sono deteriorati la scorsa estate.
In un vero e proprio incrocio di attaccanti, sulla sponda interista ce n’è uno che potrebbe essere riscattato proprio in base al risultato della partita con la Roma. Si tratta dell’austriaco Marko Arnautovic, arrivato in estate dal Bologna per completare il reparto offensivo a disposizione di Simone Inzaghi. Una punta di esperienza, anche se fino ad ora il suo rendimento è stato altalenante (complice anche un lungo infortunio).
Quando scatta obbligo riscatto Arnautovic? Le condizioni
Ma cosa c’entra il match con la Roma con il riscatto di Arnautovic? La risposta emerge dal bilancio dell’Inter al 30 giugno 2023, nel quale – a proposito dell’acquisto di Arnautovic – si legge che «l’accordo, valido per la stagione sportiva 2023/2024, prevede per la Società l’obbligo all’acquisto definitivo al primo punto ottenuto dopo la data del 5 febbraio 2024».
La prima partita dopo il 5 febbraio è proprio quella con la Roma, motivo per cui almeno un punto nella gara di domani porterà al riscatto del calciatore. Nell’analisi sul saldo e l’impatto a bilancio del mercato estivo dell’Inter realizzata da Calcio e Finanza, l’acquisto di Arnautovic era già stato considerato a titolo definitivo dal momento in cui la condizione per il riscatto era praticamente certa.