Quanto ha speso il Milan nel mercato di gennaio? Il club rossonero ha concluso la finestra invernale dei trasferimenti con qualche aggiustamento per la rosa a disposizione di Stefano Pioli, prevalentemente in difesa. In entrata, il Milan ha fatto registrare due ingressi: il ritorno di Matteo Gabbia dal Villarreal e l’acquisto del terzino Filippo Terracciano dall’Hellas Verona.
Contestualmente la società rossonera ha portato a termine quattro cessioni, due a titolo definitivo e due a titolo temporaneo. Si tratta – per i primi due casi – del centrocampista bosniaco Rade Krunic e del fantasista brasiliano Junior Messias (rispettivamente al Fenerbahce e al Genoa). Per quanto riguarda invece i prestiti, sono usciti il difensore Marco Pellegrino (alla Salernitana) e l’attaccante Luka Romero (all’Almeria).
Ma quale è stato l’impatto delle operazioni di mercato invernale sul bilancio 2023/24 del Milan? Abbiamo provato a simulare l’impatto utilizzando i dati contenuti nei comunicati ufficiali dei club coinvolti nelle varie trattative e le indiscrezioni su valori e stipendi riportati dai principali organi di informazione. Tutti i conti, per semplicità di calcolo, simulano l’impatto considerando mezza stagione, a prescindere dalla data di arrivo o cessione dei calciatori all’interno della finestra di mercato invernale.
Quanto ha speso Milan sul mercato invernale – Le operazioni in entrata
Come detto, le operazioni in entrata sono state due: il centrale Matteo Gabbia (di ritorno dopo un prestito di sei mesi) e il laterale Filippo Terracciano (a titolo definitivo dal Verona). Il laterale è un giovane prospetto e il Milan ha voluto assicurarselo nonostante la presenza di due terzini destri in rosa (potenzialmente tre, considerando anche l’infortunato Kalulu).
Secondo le stime di Calcio e Finanza le operazioni in entrata, tra ammortamento del calciatore acquistato a titolo definitivo e il rientro di Gabbia dal prestito (compresi i due stipendi lordi), dovrebbero tradursi in maggiori costi per poco meno di 2,2 milioni di euro. Vediamo ora come questi maggiori costi dovrebbero essere stati compensati dalle operazioni in uscita.
Quanto ha speso Milan sul mercato invernale – Le operazioni in uscita
Per quanto riguarda invece le operazioni in uscita, come detto sono quattro le operazioni concluse. Due quelle a titolo definitivo (Messias era già al Genoa, ma è scattato l’obbligo di riscatto) e altrettante quelle a titolo temporaneo, con due giovani calciatori arrivati in estate che sono andati a fare esperienza, con l’obiettivo di giocare titolari.
Le operazioni in uscita dovrebbero avere, secondo le stime di Calcio e Finanza, un impatto positivo per quasi 7,4 milioni di euro sul bilancio 2023/24.
Quanto ha speso Milan sul mercato invernale – La review del mercato
Tra entrate e uscite, dunque, l’impatto sul bilancio 2023/24 del calciomercato invernale concluso dal Milan dovrebbe tradursi secondo le stime in un impatto positivo per 5,2 milioni di euro circa.
Considerando invece il solo saldo tra entrate e uscite per quanto riguarda i cartellini (solo le operazioni a titolo definitivo), la sessione di mercato per il Milan vede un saldo positivo di 3 milioni di euro.