La Bundesliga, insieme alla sua serie cadetta, è pronta ad affrontare il nuovo bando per i diritti televisivi domestici a partire dalla stagione 2025/26 e fino al termine della stagione 2028/29, per un totale di quattro annate. L’assegnazione dei diritti dovrebbe avvenire nel secondo trimestre del 2024.
Per questo nuovo bando, la Deutsche Fußball Liga (che organizza i due campionati professionistici) ha deciso di eliminare la no single buyer rule, la norma che vietava a un singolo broadcaster di aggiudicarsi tutte le partite in esclusiva. In Germania era in vigore dal 2016 e che in Italia regolamenta ancora la vendita dei diritti televisivi. La norma è infatti prevista dalla legge Melandri e stabilisce che «è fatto divieto a chiunque di acquisire in esclusiva tutti i pacchetti relativi alle dirette» degli incontri.
Tornando alla Germania, l’autorità garante della concorrenza ha sottolineato come, viste le mutate condizioni del mercato nel settore della trasmissione in diretta, questo cambiamento per il prossimo periodo di licenza può essere approvato. A riguardo il presidente dell’Ufficio federale per i cartelli, Andreas Mundt, ha dichiarato: «Negli ultimi anni il mercato della copertura live delle partite di calcio è diventato molto più dinamico grazie alle attività di aziende come DAZN, RTL e anche Amazon».
«Tutti gli operatori offrono ora anche interessanti servizi di radiodiffusione basati su Internet – ha continuato Mundt -. Incoraggiare la concorrenza per l’innovazione nella trasmissione dei contenuti era un obiettivo particolarmente importante della regola dell’acquirente unico. Ciò significa che ora possiamo accettare la proposta della DFL di rinunciare alla regola generale secondo cui nessuna società può acquisire i diritti esclusivi di trasmissione in diretta delle partite della Bundesliga nella prossima asta».