La spinta del nuovo stadio: il Tottenham è il club più ricco di Londra

Gli Spurs si trovano al quarto posto in Europa per ricavi da matchday, un dato che spiega l’importanza dei nuovi impianti per le società di calcio.

stadio Tottenham
(Foto: Ryan Pierse/Getty Images)

E’ stata pubblicata la nuova edizione della Money League, la classifica realizzata da Deloitte che mette in ordine le 30 società calcistiche europee con i maggiori ricavi relativamente alla stagione 2022/23. Una graduatoria – che tiene conto dei soli ricavi caratteristici (non le plusvalenze, per esempio) – che vede al primo posto il Real Madrid.

Il calcio italiano mostra ancora una certa distanza dai top club europei, con Juventus, Milan e Inter presenti in top 20, ma tutte fuori dai primi dieci posti. La Premier League domina la scena, con sei società presenti nei primi dieci posti, ma anche all’interno dell’ecosistema calcistico inglese si può notare un dato particolarmente rilevante.

Il Tottenham Hotspur è diventato il club più ricco di Londra. A livello di ricavi caratteristici gli Spurs si sono posizionati davanti a Chelsea (9°) ed Arsenal (10°) nella stagione 2022/23, sfruttando in particolar modo il boost derivante dal nuovo stadio. Costruito nel 2019, l’impianto è il fiore all’occhiello del club di proprietà di Joe Lewis e sta dando i suoi frutti a livello economico.

I 631 milioni di ricavi fatti registrare dagli Spurs nella passata stagione sono il dato più alto delle ultime cinque stagioni. Una spinta che arriva in particolar modo proprio dalle entrate da matchday (135 milioni di euro), oltre che dal comparto commerciale (261 milioni di euro). Insomma, la nuova casa del Tottenham ha spinto il club verso l’alto, rendendolo la quarta forza economica della Premier League (dietro a United, City e Liverpool).

Se restringiamo il campo ai soli ricavi da matchday, è interessante notare come siano ancora meno le società in grado di scavalcare il Tottenham (che nel complesso è ottavo nella Money League). Il club di Londra si posiziona al quarto posto per ricavi da stadio, dietro solo a dei veri e propri colossi, che da sempre fanno del comparto stadio un loro punto di forza:

  1. Barcellona – 166 milioni di euro
  2. PSG – 153 milioni di euro
  3. Manchester United – 151 milioni di euro
  4. Tottenham Hotspur – 135 milioni di euro
  5. Real Madrid – 122 milioni di euro
  6. Bayern Monaco – 121 milioni di euro
  7. Arsenal – 118 milioni di euro
  8. Liverpool – 103 milioni di euro
  9. Inter – 90 milioni di euro
  10. Chelsea – 88 milioni di euro
  11. Manchester City – 83 milioni di euro
  12. Milan – 79 milioni di euro
  13. Borussia Dortmund – 75 milioni di euro
  14. Marsiglia – 64 milioni di euro
  15. Atletico Madrid – 60 milioni di euro
  16. Juventus – 57 milioni di euro
  17. Eintracht Francoforte – 54 milioni di euro
  18. West Ham – 47 milioni di euro
  19. Napoli – 44 milioni di euro
  20. Newcastle – 44 milioni di euro

Gli Spurs si trovano così ai piedi del podio, per un dato sui ricavi da matchday che – guardando alle italiane – supera di 45 milioni quello dell’Inter, di 56 milioni quello del Milan e fa registrare un dato più che doppio rispetto alla Juventus (che tuttavia ha un impianto con una capienza nettamente inferiore) e triplo rispetto al Napoli.

Numeri che spiegano bene la volontà di Inter e Milan di dotarsi di strutture all’avanguardia entro i prossimi anni. I due club milanesi sono già al top in Serie A per ricavi da stadio, motivo per cui una nuova “casa” non farebbe altro che spingere verso l’alto questi risultati. Nel progetto per il nuovo San Siro, i club avevano stimato 120 milioni di euro di ricavi incrementali, una cifra che – se unita ai dati ufficiali – li potrebbe portare a ridosso delle società leader nel continente.