«Udinese Calcio, in seguito all’individuazione di ulteriori quattro responsabili degli insulti razzisti a Maignan, comunica di avere bandito a vita dal Bluenergy Stadium anche i quattro soggetti in questione». Con questa nota il club friulano ha annunciato ulteriori provvedimenti dopo i fatti della partita che si è giocata sabato sera con il Milan.
«Come accaduto fin dal primo momento, il club ha proseguito e prosegue il proprio lavoro al fianco della Questura confermando assoluta fermezza nel punire i colpevoli a riprova dell’impegno concreto contro ogni discriminazione», ha sottolineato ancora la società, che da subito si è schierata contro gli autori dei cori razzisti.
Il primo protagonista dei cori all’indirizzo dell’estremo difensore del Milan era già stato individuato e punito con un Daspo di cinque anni. Allo stesso tempo, l’Udinese aveva poi deciso di bandire l’uomo a vita dal proprio impianto, esattamente come accaduto per gli ulteriori quattro soggetti individuati nella giornata di oggi.