“Noi siamo in pieno mercato, abbiamo già fatto tre acquisti e altri due sono in entrata. È un Napoli ancora in fieri. Onore al merito a chi vince, ma ho visto un Napoli in crescita. Nonostante essere rimasti in 10, nonostante le assenze, ho visto un Napoli che ha dato filo da torcere a un’Inter abbastanza imprecisa”. Lo ha detto il patron del Napoli Aurelio De Laurentiis, intervistato da Sport Mediaset dopo la sconfitta in Supercoppa italiana.
“La cosa meravigliosa di questa Supercoppa che ho anche contrastato all’inizio perché per me i tifosi meritano di esaltare il campionato nazionale e quando si gioca troppo non si possono aggiungere altre competizioni fuori dall’Italia, per cui c’è stata anche una dovuta rimostranza dei tifosi” Credo che dall’anno prossimo con l’aumento delle partite imposte dalla UEFA questa Supercoppa non debba avere più ragione di esistere”.
“Quello che mi ha colpito moltissimo è scoprire un Paese come l’Arabia con una crescita straordinaria potentissima che non vedremo negli anni ma nei mesi. Una straordinaria democratizzazione di un Paese che credevamo chiuso su se stesso ma che invece è apertissimo e che diventerà la centralità del nuovo mondo. Non ce n’è per nessuno. Ho visto un luogo incredibile che annebbia Disneyland, sono formidabili. Hanno 100mila gru in piedi per costruire un nuovo Paese e una nuova era che darà filo da torcere a tutti. Che poi il calcio sia lo specchietto delle allodole sono molto furbi e intelligente, lo usano come se fosse una specie di super spot per attrarre. Non bisognerà aspettare il 2030, da Riad a Jeddah costruiranno l’inverosimile”.
“Metro arbitrale? A me dispiace per Rocchi, che sta vivendo una specie di incubo e non mi va di documentare con dei pensieri dei tifosi. Quando mi trasformo in tifoso posso andare giù pesante con un affondo ma non credo ce ne sia bisogno, la debolezza degli arbitri parla da sola. Mi dispiace per Rocchi, chissà quale ulteriore proverà in questo momento. Qui c’è un’altra tormentata problematica, è che la Lega in Italia non funziona, hanno anche cambiato regolamento su ammonizioni e squalifiche per cui le paghiamo in campionato. Questa Supercoppa che conta molto poco finisce per condizionare anche il campionato. Pensi quante storture. La Lega che è l’associazione delle società è nemica delle stesse società”.