De Siervo: «Supercoppa italiana utile per esportare partite ufficiali»

Il torneo potrebbe anche approdare negli Stati Uniti d’America in futuro. La Final Four potrà essere replicata per i prossimi sei anni.

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Luigi De Siervo (Photo Nicolò Campo / Insidefoto)

L’amministratore delegato della Serie A Luigi De Siervo è intervenuto in conferenza stampa da Riad, sede della Final Four di Supercoppa Italiana. Il torneo prenderà il via nella giornata di domani, con la prima semifinale tra Napoli e Fiorentina. Seguirà lo scontro tra Inter e Lazio, prima della finalissima in programma lunedì sera.

«Come Serie A siamo soddisfatti di poter giocare la quarta edizione della Supercoppa italiana qua in Arabia Saudita. Siamo arrivati qui per primi e la formula è nuova, guardiamo con grande interesse a questo tipo di formula e presenta sullo scenario internazionale le quattro squadre che si sono più distinte nel corso dell’ultima stagione. Le quattro squadre che giocheranno domani faranno sì che il pubblico saudita saprà apprezzare il livello che si vedrà in campo», ha spiegato De Siervo.

«L’obiettivo è quello di utilizzare la Supercoppa per esportare, come fanno già leghe come NFL o NHL, partite ufficiali. Allo stato attuale non è ancora possibile farlo con partite di campionato, ma la Supercoppa rappresenta una possibilità, che la Lega Serie A ha colto già dal 1993. L’obiettivo, complesso, è quello di continuare a conquistare dei tifosi. Questo mercato si è aperto di recente rispetto ad altre aeree del pianeta ed è rilevante esportare qui le eccellenze del nostro Paese, che sono le quattro squadre che si sono distinte maggiormente», ha sottolineato.

«La Fiorentina e il Napoli l’anno scorso hanno dato spettacolo, siamo molto orgogliosi di poter presentare domani una super partita. La crescita del sistema saudita è sotto gli occhi di tutti e in questa sala stampa spesso Cristiano Ronaldo incontra i vostri colleghi: è qui che bisogna ripartire, è uno dei palcoscenici più importanti. L’Italia ha una grande possibilità e le nostre squadre daranno spettacolo», ha aggiunto.

La possibilità di utilizzare il format della Final Four per la Supercoppa italiana vale anche per le prossime stagioni: «È un’opzione, abbiamo garantito contrattualmente la possibilità di ribadire questa formula o meno nei prossimi anni, crediamo sia vincente».

Poi, una battuta sul pubblico che sarà presente alle sfide: «Dobbiamo tifare perché domani ci siano sugli spalti più tifosi possibili e continueranno a crescere, perché tutte le attività di marketing portano risultati. Devo ringraziare la Fiorentina e lo stesso penso farà il Napoli, cioè invitare i tifosi a venire. Questa città è grande e complessa, offre grandi possibilità. Non a caso qui si è giocato il Clasico, ci sarà nuovamente il confronto tra Messi e Ronaldo: l’offerta è colossale e il confronto da fare è in quel contesto».

Chiusura dedicata all’ipotesi di spostare il torneo negli USA in futuro: «Sì, è uno degli elementi che stiamo studiando maggiormente. Stiamo guardando anche opportunità che possono sorgere nei prossimi mesi, riteniamo che avere la possibilità di giocare con tanti campioni in giro per il mondo siano un ottimo strumento. Gli Stati Uniti sono il mercato di riferimento e riteniamo che in futuro ci possa essere l’opportunità di giocare la Supercoppa, nei modi in cui vorranno le squadre, anche lì».