Ancora una volta, la Salernitana ha subito una rimonta, perdendo 15 punti da situazioni di vantaggio. Il presidente del club Danilo Iervolino si è mostrato visibilmente arrabbiato, dichiarando a La Repubblica: «La direzione arbitrale è scandalosa, ci ha penalizzati gravemente e compromette il campionato e i nostri considerevoli investimenti. Non ho parole per descrivere l’arbitraggio, che è offensivo e umiliante per la nostra società».
«Sugli episodi, c’era un rigore su Simy e il fallo su Tchaouna di Demme. Non vogliamo solo rispetto, ma giustizia. Gli arbitri sono gli unici semi-professionisti in un’industria di professionisti. Chiediamo arbitri migliori, vogliamo una sostituzione totale di questi arbitri. È necessario iniziare dalla testa, chiediamo le dimissioni del designatore Gianluca Rocchi», ha proseguito con parole molto forti.
Anche il tecnico Filippo Inzaghi ha creduto nell’impresa, ma è sfumata all’ultimo assalto. «Ci vuole rispetto, siamo sempre penalizzati. La sconfitta è immeritata e ci sentiamo presi in giro: sul gol del 2-1 c’è un fallo di Demme». Inzaghi ha sottolineato che il VAR avrebbe dovuto rilevare il fallo, analogamente a quanto successo con il rigore a favore del Napoli. Il capitano Candreva ha aggiunto ulteriori critiche, pubblicando sui social un’immagine del fallo di Demme con due emoticon rabbiose.
Nonostante la sconfitta, la partita al Maradona ha confermato che la Salernitana c’è. Il presidente Iervolino e Sabatini hanno annunciato altri due colpi: lo scambio dei documenti per l’arrivo in prestito di Zanoli è avvenuto nello stadio, anche se resta da capire se il Napoli concederà il giocatore immediatamente, dato che oggi alle 11 partirà per la Supercoppa. Inzaghi può anche brindare all’arrivo di Basic dalla Lazio: prestito secco, con il giocatore che sarà a Salerno già martedì.