Si avvicinano agli 850 milioni di euro gli investimenti da parte della famiglia Friedkin nelle casse della Roma.Versamenti che hanno riguardato in particolare la necessità di cassa per la gestione ordinaria, oltre, in chiave minore, l’acquisto delle azioni per l’opa o il rimborso del bond. In particolare, si legge nel bilancio della Roma, nel corso della stagione 2022/23 da parte della proprietà sono stati versati complessivamente 232,5 milioni di euro, con altri 20 nei primi mesi dell’esercizio 2023/24.
È cresciuto così l’investimento della proprietà dei Friedkin per il club giallorosso, a ormai oltre tre anni dall’acquisto della società da Pallotta, avvenuto nell’agosto del 2020.
Nel dettaglio, i Friedkin avevano pagato a Pallotta:
- 63,4 milioni per l’86,6% del capitale del club;
- 8,4 milioni per “le altre partecipazioni societarie detenute direttamente e indirettamente da AS Roma SPV”;
- 111 milioni per rimborsare i finanziamenti-Soci in favore del Club” erogati da Pallotta,;
- 16 milioni per i finanziamenti-soci erogati in favore di Stadio TdV SpA;
- 199 milioni complessivi.
I finanziamenti soci da 232,5 milioni nel 2022/23 hanno portato invece il totale dell’investimento dei Friedkin oltre quota 600 milioni di euro, di cui 163,3 milioni nel 2020/21, 205,9 milioni nel 2021/22, 232,5 milioni nel 2022/23 e altri 20 nel 2023/24. Gli investimenti di Friedkin per la Roma:
- 10 milioni nell’agosto 2020;
- 53 milioni nel settembre 2020;
- 29,6 milioni nell’ottobre 2020;
- 40 milioni nel dicembre 2020;
- 10,5 milioni nell’aprile 2021;
- 10 milioni nel maggio 2021;
- 10,2 milioni nel giugno 2021;
- 25 milioni nel luglio 2021;
- 60 milioni nell’agosto 2021;
- 25,9 milioni nel settembre 2021;
- 10 milioni nell’ottobre 2021;
- 10 milioni nel novembre 2021;
- 15,8 milioni nel dicembre 2021;
- 25 milioni nel gennaio 2022;
- 7,5 milioni nel febbraio 2022;
- 6,5 milioni nel marzo 2022;
- 10 milioni nell’aprile 2022;
- 10,2 milioni nel maggio 2022;
- 232,5 milioni nel 2022/23;
- 20 milioni nell’agosto 2023;
- 621,7 milioni complessivi.
Tra questi 621,7 milioni sono compresi anche i 96 milioni utilizzati per rimborsare una parte del bond da 275 milioni lanciato dalla società giallorossa nel 2019. La decisione dei Friedkin permetterà così di ridurre l’indebitamento della società capitolina e di conseguenza anche i costi legati agli interessi annui per il precedente bond.
A questo si aggiunge anche quanto versato ai piccoli azionisti per raggiungere quota 95% del capitale giallorosso, tra le quote acquistate nella fase di stake-building e quelle durante l’opa vera e propria, per un totale di circa 25,9 milioni di euro per il 9,32% delle quote:
- stake building: 8,56 milioni di euro per il 3,19% delle quote;
- opa: 17,35 milioni di euro per il 5,92% delle quote.
Complessivamente, quindi, finora l’investimento dei Friedkin per il club giallorosso è stato pari a:
- Acquisto club da Pallotta: 199,0 milioni di euro;
- Finanzi9amenti soci: 621,7 milioni;
- Opa: 25,9 milioni;
- TOTALE: 846,6 MILIONI.
Tra acquisto delle quote e successivi versamenti nelle casse del club, i Friedkin hanno quindi investito 846,6 milioni di euro nella gestione della società giallorossa nel giro di oltre tre anni, di cui 199 milioni per acquisire il club, 25,9 milioni per l’opa e 621,7 per la gestione della società.