Antonio Angelucci non si ferma più. Dopo aver messo le mani sul Tempo, su Libero e sul Giornale, dopo aver tentato invano la scalata alla Verità e mentre continua a spingere per l’acquisto di Radio Capital dal gruppo Gedi, il potente imprenditore sarebbe in trattativa per acquistare anche l’Agi, l’agenzia di stampa dell’Eni.
Il cane a sei zampe se ne priverebbe senza drammi, mentre sullo sfondo – scrive Il Fatto Quotidiano – c’è chi garantisce che Angelucci abbia anche avviato un discorso con la famiglia Elkann per comprare Repubblica. I tempi per un’operazione del genere sarebbero ovviamente più lunghi, ma se gli attuali proprietari decidessero di cedere, Angelucci non farebbe mancare il suo interesse.
Repubblica è il tassello che gli permetterebbe di controllare un network enorme e trasversale, da destra a sinistra. Angelucci – che ha attraversato le temperie di una lunga serie di scandali e inchieste, da cui finora è uscito sostanzialmente indenne, con l’eccezione di una condanna in primo grado a 1 anno e 4 mesi per falso e tentata truffa, legata ai contributi pubblici erogati a Libero – continua quindi a seminare, con la pazienza di un contadino che guarda l’erba crescere.
I semi sono i giornali italiani. Nel 2024 scopriremo quanto può diventare grande il giardino di Angelucci nell’editoria italiana.