Non solo Orsato, l'Arabia punta i migliori arbitri della Champions

Non soltanto l’arbitro italiano. Sono diversi i top della categoria finiti nel mirino della Saudi Pro League e per i quali sono pronte offerte irrinunciabili.

Arabia Saudita offerte arbitri
(Foto: Alex Pantling/Getty Images)

Non solo l’italiano Daniele Orsato. L’allarme sullo “scippo” dei migliori arbitri da parte dell’Arabia Saudita si allarga a tutta l’Europa, perché lo “shopping” di direttori di gare che la Saudi Pro League sta operando è su scala continentale. E insieme a uno dei migliori arbitri italiani, c’è una lista della spesa che comprende anche i suoi colleghi stranieri.

Il filo logico è lo stesso dei giocatori: i sauditi stilano un elenco dei migliori profili e poi presentano offerte più o meno irrinunciabili. Nella fattispecie degli arbitri, raddoppiano quello che è il loro ingaggio (anche se è più corretto parlare di rimborso spese, ma il concetto non cambia) e offrono una serie di benefit che in Europa non esistono per un direttore di gara.

L’obiettivo – scrive Tuttosport nella sua edizione odierna – è migliorare la Lega anche in questo, nell’ottica di farla diventare la migliore del mondo, con i migliori giocatori, i migliori allenatori e i migliori arbitri. Nella lista in mano ai dirigenti sauditi ci sono diversi nomi oltre a quello di Daniele Orsato, cui è stata fatta un’offerta e lui ci sta pensando.

Arabia Saudita offerte arbitri – Tutti i nomi nel mirino della Saudi Pro League

Tra gli altri, sarebbero emersi i nomi dell’olandese Danny Makkelie, considerato uno dei migliori arbitri internazionali in questo momento (famoso per aver annullato tre gol a Morata nella partita contro il Barcellona che lo spagnolo giocò con la maglia della Juventus) e che ha già diretto una gara di Saudi Pro League in qualità di “ospite” prestato dalla federazione.

E anche il francese Clément Turpin, colui che arbitrato la finale di Europa League nel 2021 (Villarreal-Manchester United) e la finale di Champions League l’anno dopo (Liverpool-Real Madrid), mentre lo scorso anno è stato protagonista del derby di Champions tra Milan e Inter, che ha portato i nerazzurri in finale con il Manchester City.

Nella lista figura anche Felix Brych, tedesco con record di presenze in Bundesliga oltre a Mondiali ed Europei al suo attivo. Poi c’è Michael Oliver, inglese molto apprezzato in patria e dalla UEFA. E ancora lo sloveno Slavko Vinčić designato per dirigere la finale di Europa League del 2022. Tra gli altri, da non dimenticare anche lo spagnolo Jesùs Gil Manzano, il rumeno Istvan Kovacs e il portoghese Artur Soares Dias.

La minaccia ha spinto molte federazioni a muoversi e a parlare con gli arbitri per cercare di trattenerli. Lo stesso starebbe facendo l’Aia con Orsato, anche se resta complicato competere con offerte da 200-300mila euro, contro i 100-120mila euro che arbitri di alto livello possono guadagnare in Europa durante una stagione.