Napoli, ufficiale il rinnovo di Osimhen: l’impatto a bilancio

Il club partenopeo ha annunciato il rinnovo dell’attaccante nigeriano: ecco come cambieranno i costi a bilancio per la società.

Osimhen stipendio Napoli
(Foto: ALBERTO PIZZOLI/AFP via Getty Images)

Victor Osimhen e il Napoli insieme fino al 2026. Questo l’annuncio del Calcio Napoli – affidato ai propri canali social – arrivato a poche ore della sfida di campionato che ha visto gli azzurri uscire sconfitti in casa della Roma, con l’attaccante nigeriano tra l’altro espulso per doppia ammonizione.

Osimhen, il cui contratto scadeva a giugno 2025, ha rinnovato il proprio legame con la squadra del patron De Laurentiis di un anno, dunque fino a giugno 2026. Ma quale sarà l’impatto del rinnovo sui conti del club azzurro?

La decisione di chiudere e depositare il rinnovo prima del 31 dicembre mette intanto al sicuro il Napoli dalle eventuali conseguenze dell’eventuale eliminazione del Decreto Crescita: in caso di rinnovo oltre l’1 gennaio, se dovesse essere confermata la totale eliminazione, la società non avrebbe potuto sfruttare i vantaggi fiscali contenuti nella norma.

A livello di impatto a bilancio, senza rinnovo nel corso della stagione 2023/24 Osimhen avrebbe avuto costi per complessivi 12 milioni di euro, di cui circa 5,9 milioni derivanti dallo stipendio lordo da 4,5 milioni annui e il resto dall’ammortamento, che il Napoli calcola a scalare.

Con l’avvenuto rinnovo, invece, saliranno i costi per il club partenopeo, con complessivi 15,4 milioni di euro tra ammortamento e stipendio lordo. Costi che rimarranno simili anche nel 2024/25, con 14,8 milioni tra ammortamento e stipendio lordo nel primo anno intero con lo stipendio da 10 milioni netti, mentre nel 2025/26, ultimo anno di contratto, il costo scenderà a 14,2 milioni di euro.