Ha fatto discutere il tocco di braccio di Bani su cross di Cambiaso in Genoa-Juventus, che l’arbitro Davide Massa non ha giudicato punibile con il calcio di rigore. Ma qual è stato il giudizio dei vertici arbitrali? Come riporta La Gazzetta dello Sport, la rivisitazione del giorno dopo ha considerato il braccio del genoano (evidentemente largo) punibile, ma non per un rigore definibile al 100%.
Trattasi di un caso limite, e naturalmente la deviazione antecedente del quadricipite del difendente non c’entra (conta l’apertura del braccio). La responsabilità principale riguarda però il VAR Fabbri. In sostanza, secondo i vertici arbitrali non è stato un arbitraggio positivo, ma ciò nonostante il designatore Rocchi non bloccherà Massa, mentre per Fabbri ci sono valutazioni in corso.
Errore invece più grave quello che capita al 90’: Massa fa un passo indietro per evitare di essere coinvolto dalla traiettoria del pallone, è in visione – a due metri massimo – ma perde evidentemente l’attimo per poter valutare nella maniera adeguata l’entrata di Malinovskyi a tacchetti esposti che poteva costare carissimo alla gamba destra di Yildiz.
In questo caso Fabbri avrebbe dovuto chiamare a video Massa perché l’esposizione della suola sulla parte destra della gamba dello juventino è gesto che mette a repentaglio l’incolumità. Errori: certamente più grave il secondo (il cartellino solo giallo) del primo (penalty non dato), ma resta una conduzione che non ha soddisfatto.