Juventus e Napoli si preparano a scendere in campo per quello che si appresta a essere il big match della quindicesima giornata del campionato di Serie A. Uno scontro ad alta quota – il secondo in due partite per i partenopei, dopo quello con l’Inter – che passa anche dai conti, con le due società che nelle passate settimane hanno presentato e approvato ufficialmente i rispettivi bilanci chiusi al 30 giugno 2023.
Si può quindi analizzare i conti di due tra le principali big italiane, tra fatturato, costi, risultato netto e debiti, per quella che resta una immagine dei conti delle tre società allo scorso 30 giugno. Partiamo dai ricavi.
Juventus Napoli confronto bilanci – I ricavi
In termini di fatturato, nel corso della stagione 2022/23 la Juventus ha fatto registrare ricavi maggiori, con 507,7 milioni di euro (+14,5% rispetto al 2021/22) contro i 359,2 milioni del Napoli (+104% rispetto al 2021/22)
Nel dettaglio voce per voce, la Juventus si trova sempre davanti, fatta eccezione per i diritti televisivi, dove i partenopei godono del percorso in Champions League e della conquista dello Scudetto (157 milioni per i bianconeri, contro i quasi 161 milioni per gli azzurri). La distanza è notevole per quanto riguarda i ricavi commerciali, con la Juventus che stacca il Napoli di 120 milioni, e anche per quanto riguarda gli incassi da botteghino, la cifra dei piemontesi è quasi doppia: 61 milioni contro quasi 38 milioni di euro.
Infine, il Napoli è premiato anche nel confronto per quanto riguarda i ricavi da gestione dei calciatori. Grazie in particolare alla cessione di Koulibaly, il bilancio segna un +84 milioni di euro, contro i 70 milioni della Juventus. I ricavi operativi sono stati così pari a 437,5 milioni per i bianconeri (+8,6%) rispetto ai 275 milioni dei partenopei (+79%).
Juventus Napoli confronto bilanci – I costi
Sul fronte dei costi, invece, continua il lavoro per la riduzione in casa Juventus. Il club bianconero è passato dai 665 milioni del 2021/22 ai quasi 607 milioni nel corso del 2022/23 (-8,7%) e la “spending review” proseguirà anche per questa stagione calcistica. Il Napoli, invece, nell’anno del terzo Scudetto è riuscito a mantenere costi stabili, passando da 241,1milioni nel 2021/22 a 242,5 milioni nel 2022/23 (+0,6%)
A drenare la maggior parte delle entrate sono ovviamente i costi legati alle rispettive squadre. Nel dettaglio, infatti, la Juventus ha registrato costi per il personale complessivo (sia tesserato che non tesserato) pari a 282 milioni di euro (-16%), con ammortamenti e svalutazioni per 179 milioni di euro (-8,8%), dati decisamente più alti del Napoli che ha registrato 111,2 milioni in costi del personale (-14%) e 85,4 milioni per ammortamenti e svalutazioni (+14%).
Analizzando più nel dettaglio, i costi del personale tesserato e degli ammortamenti per i calciatori sono stati pari a:
- 401,7 milioni per la Juventus (255,3 milioni di costi per il personale tesserato e 146,4 milioni di ammortamenti);
- 184,1 milioni per il Napoli (105,7 milioni di costi per il personale tesserato e 78,3 milioni di ammortamenti).
Juventus Napoli confronto bilanci – Risultato netto, debiti e patrimonio
Conti quindi decisamente diversi, con un bilancio in utile per quasi 80 milioni per il Napoli (record di sempre in Serie A) e con un rosso pesante – seppur in miglioramento – da 123,6 milioni per la Juventus.
Anche dal punto di vista dell’indebitamento la situazione è decisamente diversa: il Napoli al 30 giugno 2023 registrava un indebitamento lordo pari a 263 milioni, rispetto ai 791 milioni della Juventus. In particolare, per i partenopei pesano soprattutto i debiti verso società di calcio per 88,7 milioni (rispetto a crediti per 56 milioni) mentre i debiti finanziari sono legati a un prestito dalle banche per oltre 50 milioni non ancora utilizzato. Per il club bianconero, invece, pesano soprattutto i 388 milioni di debiti finanziari, legati a bond, finanziamenti e factoring.
Il Napoli così al 30 giugno 2023 aveva un indebitamento finanziario netto positivo per 117,3 milioni (grazie a liquidità per 167 milioni) mentre la Juventus negativo per 339,9 milioni di euro nonostante una liquidità pari a 48,6 milioni di euro.
Per quanto riguarda il patrimonio netto, per il Napoli era pari a 148,5 milioni, in miglioramento rispetto ai 68 milioni del 30 giugno 2022. Diversa ancora la situazione per la Juventus. Il patrimonio netto consolidato al 30 giugno 2023 è positivo per 42 milioni di euro, ma, complice le perdite per 75 milioni al 30 settembre 2023, è stato annunciato un nuovo aumento di capitale da 200 milioni di euro per riequilibrare la situazione.