Nuovo Mondiale per Club: ultima chance per Napoli e Milan, la Juve spera

A un turno dalla fine dei gironi di Champions, la corsa al torneo può subire una svolta: rossoneri e partenopei cercano la qualificazione, la Juve “gufa”.

Nuovo Mondiale per Club squadre italiane
(Foto: FADEL SENNA/AFP via Getty Images)

Con la quinta giornata di Champions League si è concluso un altro tratto della corsa al nuovo Mondiale per Club a 32 squadre. Con la fine della fase a gironi della massima competizione europea per club (in programma per il 12-13 dicembre), la situazione in vista del nuovo torneo che si terrà negli USA nel 2025, sarà decisamente più definita.

A tal proposito, è in corso una sfida tutta italiana per la partecipazione al torneo. Infatti, soltanto una tra Juventus, Milan e Napoli seguirà molto probabilmente l’Inter, praticamente già qualificata (in attesa dei criteri definitivi per la compilazione del tanto discusso ranking), nel torneo al quale parteciperanno 32 squadre, di cui 12 europee e con un massimo di due club per Federazione.

Una nuova competizione che attrae non soltanto per il fascino dei partecipanti, i migliori club al mondo, ma anche sul fronte economico (sono previsti oltre due miliardi da spartire) e per la visibilità garantita. Come detto, la selezione è ferrea e si baserà molto probabilmente sui risultati ottenuti in Champions League dal 2021 al 2024 (da capire se utilizzando il classico ranking UEFA o un ranking stilato dalla FIFA): allo stato attuale, la Juventus passerebbe come seconda squadra italiana.

Italiane al nuovo Mondiale per Club – La classifica UEFA

Tuttavia, l’esclusione di questa stagione costringe il club piemontese a guardare le avversarie Milan e Napoli in tv. L’ultimo turno di Champions League non ha cambiato le carte in tavola e a fare la differenza sarebbe soprattutto l’eventuale qualificazione delle due squadre agli ottavi di finale. Ad ora i bianconeri sono davanti a rossoneri e azzurri ma non possono portare altri punti alla loro causa. Questa è la situazione con la graduatoria UEFA (in rosso le squadre che non si possono qualificare per rispettare il vincolo di due club per Federazione):

  1. Bayern Monaco (Germania) – 98 punti (già qualificata)
  2. Inter (Italia) – 73 punti (già qualificata)
  3. PSG (Francia) – 71 punti (già qualificata)
  4. Borussia Dortmund (Germania) – 66 punti
  5. Atletico Madrid (Spagna) – 60 punti
  6. Lipsia (Germania) – 59 punti
  7. Porto (Portogallo) – 59 punti
  8. Barcellona – 55 punti
  9. Benfica (Portogallo) – 50 punti
  10. Juventus – 47 punti; —- ultima qualificata
  11. Siviglia – 42 punti
  12. Salisburgo – 40 punti
  13. Ajax – 39 punti
  14. Milan – 39 punti
  15. Shakhtar – 35 punti
  16. Napoli – 34 punti

Italiane al nuovo Mondiale per Club – Il ranking FIFA

Questa è invece la situazione con la graduatoria FIFA (in rosso le squadre che non si possono qualificare per rispettare il vincolo di due club per Federazione):

  1. Bayern Monaco (Germania) – 106 punti (già qualificata)
  2. Inter (Italia) – 74 punti (già qualificata)
  3. PSG (Francia) – 74 punti (già qualificata)
  4. Borussia Dortmund (Germania) – 68 punti
  5. Porto (Portogallo) – 66 punti
  6. Barcellona (Spagna) – 62 punti
  7. Lipsia (Germania) – 61 punti
  8. Atletico Madrid (Spagna) – 57 punti
  9. Juventus (Italia) – 52 punti —- ultima qualificata
  10. Benfica (Portogallo) – 50 punti
  11. Siviglia (Spagna) – 47 punti
  12. Ajax (Olanda) – 47 punti
  13. Salisburgo (Austria) – 45 punti
  14. Shakhtar Donetsk (Ucraina) – 45 punti
  15. Milan (Italia) – 42 punti
  16. Napoli (Italia) – 39 punti

Il Milan è dunque la squadra che più di tutte può insidiare la Juventus, ma quella che allo stesso tempo rischia maggiormente di finire anzitempo la sua corsa in Champions. Più staccato in classifica il Napoli (a -13 dai bianconeri in entrambi i sistemi) che è però messo meglio nel girone, con la qualificazione che arriverà in caso almeno di pareggio con lo Sporting Braga. Ma il Napoli diventerebbe un problema per la Juventus soltanto se si qualificasse ai quarti di Champions.

Insomma, la lotta è serrata e la Juve non è padrona del suo destino perché dipende dal risultato delle sue rivali. Alle sei europee già sicure di partecipare (le tre dal ranking e le vincitrici delle ultime edizioni di Champions: Chelsea, Real e City), si aggiungono per quanto riguarda le altre confederazioni i sauditi dell’Al-Hilal, i giapponesi dell’Urawa Reds, gli egiziani dell’AlAhly, i marocchini del Wydad Casablanca, le messicane Monterrey e Leon, gli statunitensi Seattle Sounders e le brasiliane Palmeiras e Flamengo.