Il rigore assegnato al Paris Saint-Germain negli ultimi istanti della partita del Parco dei Principi contro il Newcastle, oltre a complicare ancora di più il passaggio agli ottavi di finale di Champions League del Milan, ha creato un caso in seno alla UEFA.
Al centro delle polemiche l’addetto al VAR polacco Tomasz Kwiatkowski che ha la responsabilità di aver richiamato l’arbitro Szymon Marciniak alla revisione dell’episodio incriminato per un tocco di mano di Livramento con il giocatore del Newcastle che tocca sì il pallone con il braccio, ma dopo che questo gli rimbalzi sul fianco. Per le direttive UEFA, che all’inizio di questa stagione ha provato a uniformare le decisioni sui tocchi di mano in area nonostante un regolamento spesso interpretato in maniera differente, non è punibile un tocco di mano o braccio in area se il pallone è stato deviato prima da un’altra parte del calciatore stesso.
Questa decisione di chiamare il connazionale al VAR, anche se non ufficialmente commentata dalla UEFA, ha porta Kwiatkowski a essere sostituito dal suo ruolo di responsabile VAR di Real Sociedad-Salisburgo di mercoledì sera. Il polacco è infatti stato sostituito dal tedesco Marco Fritz.