Expo 2030, trionfa Riad: Roma ultima fra le tre candidate

La Capitale è terminata al terzo posto, dietro anche a Busan. La città costiera della Corea del Sud ha ottenuto 29 voti, contro i 119 della capitale dell’Arabia Saudita.

maglia roma
(Photo by ALBERTO PIZZOLI/AFP via Getty Images)

Un sogno che si conclude nel peggiore dei modi. Se sembrava già complicato per Roma spuntarla nella corsa a Expo 2030, la votazione del BIE ha sancito una sconfitta senza appello per la Capitale: a ospitare l’esposizione universale sarà, infatti, Riad, capitale dell’Arabia Saudita, paese che sta diventando più centrale per i grandi eventi globali, sportivi e non.

Roma, nonostante le speranze di andare al ballottaggio si è piazzata al terzo posto, l’ultimo visto che le candidate erano tre, dietro a Busan. La città costiera della Corea del Sud si è aggiudicata 29 voti, troppo pochi per andare al ballottaggio con Riad che ha convinto i due terzi dei 182 paesi membri a scegliere la capitale dell’Arabia Saudita come città ospitante dell’Expo 2030.

Per l’Italia non è bastato il grande lavoro profuso nel corso dei mesi e i numerosi appelli di personalità di spicco del Bel Paese per superare la concorrenze dei miliardi sauditi, ma neanche per tenere in vita una partita che è fin da subito sembrata proibitiva. Milano nel 2015 rimarrà così un esempio unico da seguire nei prossimi anni.