I tre figli minori di Silvio Berlusconi sono entrati tutti e tre nelle vicende di Fininvest dopo la scomparsa del padre e fondatore dell’impero di famiglia. Ma non per questo smettono di seguire una strategia ben precisa: diversificare gli investimenti in realtà redditizie.
Come riporta l’edizione odierna di MF-Milano e Finanza, la holding che fa capo a Barbara, Eleonora e Luigi Berlusconi, la H14, ha partecipato a un aumento di capitale di WeRoad, società specializzata nell’organizzazione di viaggi di gruppo. Al round di investimento di Serie B da 18 milioni di euro hanno preso parte anche investitori privati, tra cui la famiglia Grassi (del Gruppo E80) e la famiglia Rovati (proprietari di Rottapharm), oltre a investitori che avevano già creduto nel progetto.
Con quest’ultimo round, in cui H14 è stata assistita da New Deal Advisors, WeRoad può contare su una raccolta complessiva di 36 milioni di euro. Tra gli investitori originari, compaiono Boost Heroes, BacktoWork e Alberto Mazzetti, mentre negli anni successivi sono entrati Alchimia Investments (con un round seed da 3 milioni nel 2018) e Intesa Sanpaolo Innovation Center (con 13,5 milioni tra equity, debito e convertible a ottobre 2021). Per WeRoad, parte del gruppo One Day, i 18 milioni serviranno a far crescere la piattaforma sui mercati esteri, oltre che a creare un portale utile a mettere in contatto tour operator, coordinatori e fornitori locali di servizi