Benfica-Inter, niente porte chiuse a Lisbona: solo multa ai portoghesi

I tifosi potranno essere presenti per la sfida di Champions League di mercoledì prossimo in Portogallo.

Quanto vale Inter Benfica
(Foto: Marco Luzzani/Getty Images)

Niente porte chiuse a Lisbona per la sfida di Champions League tra Benfica e Inter, che andrà in scena il prossimo mercoledì per la quarta giornata della fase a gironi. I portoghesi infatti erano a rischio di dover disputare una gara senza tifosi in casa, viste le continue intemperanze della propria tifoseria in particolare per le partite in trasferta in Europa.

Già l’anno scorso, infatti, per il comportamento dei tifosi proprio nella sfida dei quarti contro l’Inter il club portoghese aveva ricevuto una multa di 35mila euro dalla UEFA e il divieto di trasferta per la gara successiva. Partita che, casualmente, è stata ancora contro i nerazzurri e lo scorso 3 ottobre infatti al Meazza non erano presenti i tifosi ospiti.

Tuttavia, anche in casa della Real Sociedad non sono mancati comportamenti sanzionabili da parte della tifoseria portoghese. L’UEFA, però, ha scelto la mano leggera, decidendo di non far disputare la gara di Lisbona a porte chiuse ma solo vietando un’altra trasferta ai supporters del Benfica, aggiungendo anche una multa.

In particolare, per l’accensione di fuochi d’artificio e il lancio di oggetti, la decisione della Commissione Disciplinare, Etica e di Controllo della UEFA è stata quella di multare il Benfica per 25mila euro e vietare al Benfica la vendita dei biglietti per il settore ospiti della prossima sfida in trasferta in Europa, ovverosia la sfida del prossimo 12 dicembre in casa del Salisburgo per l’ultima giornata dei giorni di Champions League.