A fine dicembre, secondo quanto appreso da Calcio e Finanza, la FIFA deciderà quale metodo utilizzare per calcolare il ranking che deciderà le restanti partecipanti al Mondiale per Club 2025, che si aggiungeranno a quelle che hanno vinto le rispettive competizioni continentali nelle ultime quattro stagioni, dalla 2020/21 alla 2023/24. Si tratterà della prima edizione del nuovo torneo a 32 squadre targato FIFA, che si disputerà nell’estate del 2025.
Al momento le ipotesi sul tavolo del massimo organo del calcio mondiale sono due. Considerare il ranking UEFA con i punteggi conquistati dalle singole squadre solamente in Champions League per come li calcola il massimo organo del calcio europeo o introdurre un sistema di calcolo punti diverso, ma sempre considerando la principale competizione per club a livello continentale.
L’Inter, indifferentemente dal sistema di calcolo del ranking che sarà usato, è già certa – a meno di sorprese ad ora impronosticabili – di partecipare negli Stati Uniti al Mondiale per Club 2025 grazie alla qualificazione agli ottavi di finale di Champions League ottenuta con la vittoria di Salisburgo. Infatti, i nerazzurri non possono essere superati da nessuna squadra italiana nel ranking, qualsiasi sia il metodo di calcolo usato, ricordando che per i criteri ufficiali nessun paese può avere più di due partecipanti, a meno che una non sia fra le vincenti della competizione continentale a partire dall’edizione 2020/21.
Per quanto riguarda i paesi della UEFA, solamente l’Inghilterra potrà portare tre squadre al Mondiale per Club nel caso in cui una fra Manchester United, Newcastle e Arsenal vinca la Champions League, visto che sono già presenti Chelsea e Manchester City per via della vittoria finale della massima competizione europea per club, rispettivamente, nel 2021 e nel 2023.
Ranking Mondiale per Club 2025 – Il metodo usato dalla UEFA
Come detto, a meno di sorprese, sono due le opzioni di calcolo del ranking al vaglio della FIFA, organizzatrice del Mondiale per Club. Da una parte quello già utilizzato dalla UEFA, e dall’altra uno nuovo. Ovviamente tutti e due prenderebbero in esame i punteggi collezionati dalle singole squadre in Champions League a partire dalla stagione 2020/21.
Attualmente la UEFA usa questo criterio per assegnare i punti alle relative squadre partecipanti alla Champions League: quattro per la partecipazione, due punti per vittoria, uno per pari, cinque per gli ottavi, uno per quarti, semifinali e finale. In base a questo, il ranking per club attuale, considerando solamente la Champions League, è il seguente, non considerando le formazioni che hanno vinto la Champions dal 2020/21 in poi e le formazioni inglesi, visto che Chelsea e Manchester City sono già certe della partecipazione (in rosso le squadre che non possono partecipare a causa del vincolo di due formazioni per Federazione):
- Bayern Monaco (Germania) – 97 punti (già qualificata);
- Inter (Italia) – 72 punti (già qualificata);
- PSG (Francia) – 70 punti (già qualificata);
- Porto (Portogallo) – 59 punti;
- Borussia Dortmund (Germania) – 59 punti;
- Lipsia (Germania) – 59 punti;
- Atletico Madrid (Spagna) – 53 punti;
- Benfica (Portogallo) – 49 punti;
- Barcellona – 48 punti;
- Juventus – 47 punti; —- ultima qualificata
- Siviglia – 42 punti;
- Salisburgo – 39 punti;
- Ajax – 39 punti;
- Milan – 39 punti;
- Napoli – 34 punti;
- Shakhtar – 33 punti.
Essendo l’Inter già qualificata, come detto, per l’Italia rimarrebbe eventualmente un solo posto da assegnare tramite il ranking. Nel caso una fra Milan, Napoli e Lazio vincesse la Champions, quella sarebbe la seconda squadra qualificata. Ma considerando il ranking, al momento negli Stati Uniti andrebbe la Juventus, nonostante i bianconeri non possano migliorare il loro attuale punteggio visto che sono fuori dalla Champions League. Ecco che quindi Milan e Napoli possono sperare di riuscire a superarla in questa stagione, ovviamente a patto di qualificarsi almeno agli ottavi di Champions, che garantirebbero ben cinque punti.
Ranking Mondiale per Club 2025 – Il calcolo dei punti ideato dalla FIFA
La seconda opzione di calcolo andrebbe a premiare le singole vittorie in Champions League e non il percorso nella stessa competizione. Infatti i punti assegnati, che andrebbero sempre calcolati dalla stagione 2020/21 alla 2023/24, sarebbero cinque per la partecipazione, tre per vittoria e uno per pari. Quindi, non sarebbero previsti punti bonus per ogni passaggio del turno. In base a questo, il ranking cambierebbe in questo modo:
- Bayern Monaco (Germania) – 105 punti (già qualificata);
- Inter (Italia) – 73 punti (già qualificata);
- PSG (Francia) – 73 punti (già qualificata);
- Porto (Portogallo) – 66 punti;
- Borussia Dortmund (Germania) – 65 punti;
- Lipsia (Germania) – 61 punti;
- Barcellona (Spagna) – 59 punti;
- Atletico Madrid (Spagna) – 54 punti;
- Juventus (Italia) – 52 punti; —- ultima qualificata
- Benfica (Portogallo) – 49 punti;
- Siviglia (Spagna) – 47 punti;
- Ajax (Olanda) – 47 punti;
- Salisburgo (Austria) – 44 punti;
- Shakhtar Donetsk (Ucraina) – 42 punti;
- Milan (Italia) – 42 punti;
- Napoli (Italia) – 39 punti.
Considerando questo metodo di calcolo, la posizione della Juventus, nonostante non partecipi quest’anno alla Champions League, sarebbe più al sicuro da un sorpasso di Milan e Napoli. Per esempio i rossoneri, che sono a 10 punti dai bianconeri, dovrebbero vincere le restanti due partite del girone, che gli darebbero tre punti ciascuna, qualificandosi così agli ottavi di finale. Ma non sarebbe abbastanza per la squadra di Pioli, visto che sarebbe chiamata a una vittoria e un pareggio, centrando così i quarti di finale della competizione, per raggiungere la Juve in classifica. Ecco in caso di pari punti, il criterio su cui si baserà la scelta dovrà essere ufficializzato sempre dalla FIFA.
Ranking Mondiale per Club 2025 – L’attuale classifica generale della UEFA
Qualora, a sorpresa, la FIFA decida di considerare il ranking UEFA generale, quindi considerando i punti conquistati anche nelle altre due competizioni continentali, Europa e Conference League, ecco che la Roma entrerebbe prepotentemente in gioco andandosi a prendere il secondo posto che spetta alle squadre italiane. In questo ranking, vengono calcolati anche i punti conquistati da tutti i club dello stesso paese nelle tre competizioni europee, divisi per le partecipanti in corsa.
Infatti, i giallorossi, grazie alla vittoria della Conference nella stagione 2021/22 e la finale di Europa League nella passata stagione, sono addirittura sopra l’Inter come ranking UEFA complessivo, con i nerazzurri che sarebbero impossibile da raggiungere da Napoli e Milan e, a maggior ragione dalla Juventus. Ecco l’attuale ranking UEFA, considerando che le partite di Europa e Conference League di questa giornata devono ancora giocarsi. Come per i due precedenti ranking, anche qui abbiamo omesso le formazioni che hanno vinto le ultime tre edizioni della Champions e le squadre inglesi:
- Bayern Monaco (Germania) – 97 punti;
- Roma (Italia) – 75 punti;
- Inter (Italia) – 72 punti;
- PSG (Francia) – 70 punti;
- Villarreal (Spagna) – 69 punti;
- Lipsia (Germania) – 67 punti;
- Porto (Portogallo) – 61 punti;
- Borussia Dortmund (Germania) – 59 punti;
- Benfica (Portogallo) – 59 punti; —- ultima qualificata
- Siviglia (Spagna) – 58 punti;
- Juventus (Italia) – 58 punti;
- Barcellona (Spagna) – 54 punti;
- Atletico Madrid (Spagna) – 53 punti;
- Napoli (Italia) – 53 punti;
- Feyenoord (Olanda) – 53 punti;
- Ajax (Olanda) – 52 punti;
- Milan (Italia) – 51 punti;
- Real Sociedad (Spagna) – 49 punti;
- Bayer Leverkusen (Germania) – 49 punti;
- Eintracht Francoforte (Germania) – 48 punti;
- Lazio (Italia) – 41 punti;
- Rangers (Scozia) – 41 punti.