Alluvione Toscana, la curva Fiesole: «Fiorentina-Juve non si deve giocare»

Il sindaco di Firenze Nardella ha annunciato che la situazione è costantemente monitorata. Intanto la FIGC dispone un minuto di silenzio su tutti i campi.

tifosi fiorentina
I tifosi della Fiorentina (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

L’alluvione che ha colpito la Toscana ha portato alla morte sette persone e creato danni a numerose costruzioni, fra case private e attività. Con l’avvicinarsi del fine settimana, e con il campionato di Serie A che si avvicina e vede in programma Fiorentina-Juventus, partita di certo non banale, nella giornata di ieri si era discusso sulla possibilità di un rinvio, causa maltempo.

Nella giornata di ieri, il sindaco di Firenze Dario Nardella è intervenuto in conferenza stampa e a riguardo ha dichiarato: «Allo stato attuale non è previsto un rinvio della gara, tuttavia la situazione verrà monitorata nelle prossime ore. Purtroppo, le previsioni non sembrano buone e se dovesse piovere ancora nel weekend le operazioni di soccorso si complicherebbero».

Ben più netta è stata la posizione della Curva Fiesole, il tifo caldo e organizzato che supporta la Fiorentina, che nella serata di ieri, tramite i propri canali social ha pubblicato un messaggio dal titolo “La partita non si deve giocare”. «Una parte della nostra città è completamente in ginocchio, case distrutte, vite infrante e mentre continua a piovere si pensa di far giocare la partita di domenica come se non fosse successo nulla».

«In maniera netta, decisa e categorica, la Curva Fiesole chiede che la partita sia rinviata, che le energie e le risorse siano dedicate esclusivamente alla nostra gente in difficoltà e non per far svolgere un evento sportivo. Pretendiamo rispetto per le vittime, per i familiari, per chi ha perso tutto in poche ore e si trova ancora abbandonato, senza luce e gas, circondato dall’acqua».

In attesa di novità, che potrebbero arrivare in giornata o nella mattinata di domani, la FIGC ha disposto un minuto di silenzio su tutti i campi. «In memoria delle vittime e in segno di vicinanza nei confronti della popolazione della Toscana e di tutti i territori colpiti dagli eventi calamitosi delle ultime ore, il presidente della FIGC Gabriele Gravina ha disposto un minuto di raccoglimento da osservare in occasione delle gare di tutti i campionati in programma nel fine settimana (compresi anticipi e posticipi)», si legge nella nota pubblicata venerdì sera sul sito ufficiale della Federazione.