Tensione con il Governo, Mediaset cade in Borsa: il titolo chiude a -6%

Secondo gli operatori sul calo hanno pesato l’aggregamento uno a cinque che ha debuttato a inizio settimana e il momento di possibile tensione con il Governo.

Mediaset ascolti streaming
(Foto: MIGUEL MEDINA/AFP via Getty Images)

Seduta ampiamente negativa per Mfe-Mediaset in Piazza Affari. Il titolo B, quello più rappresentativo con dieci diritti di voto, ha chiuso in calo del 6,3% a 2,63 euro, dopo un minimo in corso di giornata a quota 2,58. L’azione A ha ceduto il 5,7% a 1,8 euro finali rispetto a un livello più basso di seduta a quota 1,78.

Importanti gli scambi: sul titolo B sono passati di mano un milione e 100mila “pezzi” contro i 162mila della vigilia. Secondo gli operatori sul calo hanno pesato diversi fattori, tra i quali l’aggregamento uno a cinque che ha debuttato a inizio settimana, che porta abitualmente a vendite per arrotondamento, e il momento di possibile tensione con il governo.

Iniziano anche a essere pubblicati i report in vista dei conti del terzo trimestre del gruppo, che saranno distribuiti nella seconda metà di novembre. Tra questi un’analisi di Equita che, per quanto il terzo trimestre per il Biscione e i gruppi televisivi sia il meno importante dell’anno, vede ricavi in calo del 5% e un risultato prima degli oneri finanziari (Ebit) in ribasso di 40 milioni.

«La visibilità sull’andamento della pubblicità» nel settore della televisione in chiaro «rimane bassa, creando incertezza sull’evoluzione del business del gruppo», conclude Equita, che comunque mantiene un giudizio “hold” sul titolo dell’azienda controllata dalla Fininvest della famiglia Berlusconi.