Juve, via libera all’aumento di capitale: a cosa servirà l’operazione

Il CdA del club bianconero ha dato ufficialmente il via libera all’operazione, con Exor che ha versato subito 80 milioni: ecco le ragioni dell’intervento.

Juventus relazione Deloitte
(Foto: Jonathan Moscrop/Getty Images)

Il CdA della Juventus ha approvato la proposta di aumento di capitale sociale a pagamento «fino a massimi € 200 milioni». L’annuncio dell’aumento era già arrivato insieme alla comunicazione dei risultati dell’esercizio chiuso al 30 giugno 2023, ma il CdA ha dato ufficialmente il via libera all’approvazione, con il versamento immediato di 80 milioni di euro da parte di Exor.

Ma a cosa servirà l’aumento di capitale in casa Juventus? Il club bianconero ha sottolineato che i mancati ricavi derivanti dall’assenza dalle competizioni UEFA, uniti alla stagionalità del business calcistico (per la quale alcune importanti voci dei ricavi sono ancora assenti) «dalla situazione patrimoniale separata al 30 settembre 2023 emerge una perdita del trimestre pari a € 75,1 milioni, significativamente più elevata del pro-quota di quella attesa per l’intero esercizio».

«Tale perdita – si legge nella comunicazione della Juventus – determina una riduzione del patrimonio netto di Juventus tale da integrare la fattispecie di riduzione del capitale per perdite sotto il minimo legale. Il Consiglio di Amministrazione ha quindi deliberato di convocare l’Assemblea degli Azionisti, […] per l’adozione degli opportuni provvedimenti e, al riguardo, ha approvato la proposta di Aumento di Capitale, a pagamento fino a massimi €200 milioni incluso il sovrapprezzo, mediante emissione di nuove azioni ordinarie Juventus, prive di valore nominale espresso e aventi le stesse caratteristiche di quelle in circolazione, da offrire in opzione agli aventi diritto».

Juventus a cosa serve aumento di capitale – Gli obiettivi del club

Non solo. L’Aumento di Capitale – spiega ancora la società – si inserisce nel più ampio contesto delle misure atte a:

  • supportare il raggiungimento degli obiettivi strategici del “Piano di lungo periodo per gli esercizi 2023/24 – 2026/27” (segnatamente: (i) mantenimento della competitività sportiva a livello italiano e internazionale, (ii) incremento della visibilità del brand Juventus, (iii) raggiungimento e consolidamento dell’equilibrio economico/finanziario, nonché (iv) significativa e strutturale riduzione dell’indebitamento finanziario netto);
  • contribuire a un migliore equilibrio delle fonti di finanziamento e alla necessaria ripatrimonializzazione della Società,
  • far fronte agli effetti economici negativi sugli esercizi 2022/23 e 2023/24 dei procedimenti in ambito sportivo italiano e internazionale.