Sandro Tonali giocherà sabato per il Newcastle contro il Crystal Palace nonostante il rischio di una squalifica di un anno per le violazioni legate alle scommesse. Secondo quanto riportato da The Times, il centrocampista è tornato a Tyneside dall’Italia, dove ieri è stato sottoposto a un interrogatorio di tre ore presso la Procura di Torino.
Si allenerà oggi con i suoi compagni di squadra del Newcastle e, mentre un’eventuale sospensione potrebbe richiedere fino a un mese per essere stabilita, il giocatore resta a disposizione per essere convocato. Tonali è arrivato dal Milan questa estate e potrebbe ancora giocare in Champions League nei prossimi giorni, quando il Newcastle affronterà il Borussia Dortmund il 7 novembre.
Tonali si sarebbe mostrato profondamente pentito nell’incontro con il pm Manuela Pedrotta, che sta coordinando l’inchiesta sui giri di scommesse su piattaforme online illegali presso il Palazzo di Giustizia di Torino. Il giocatore aveva chiesto, insieme al suo legale, Marco Feno, di essere ascoltato il prima possibile, anche se gli investigatori non hanno ancora finito di esaminare il cellulare e il tablet che gli erano stati sequestrati durante il ritiro dell’Italia la settimana scorsa.
Tonali può giocare con il Newcastle? Le parole del suo agente
La confessione di Tonali non è stata pubblicata, ma il suo agente martedì ha ammesso che il giocatore ha una dipendenza dal gioco d’azzardo. «Sandro è scioccato», ha detto martedì Giuseppe Riso, procuratore di Tonali, dopo che il giocatore è stato rimandato a casa dal ritiro dell’Italia la scorsa settimana per le accuse di scommesse online tramite siti non autorizzati.
«Spero che questa esperienza aiuti a salvare la sua vita e anche quella di altri con le sue stesse dipendenze, compresi tutti quei giovani che stanno iniziando a lottare con questa dipendenza. Sandro si sta allenando ed è disponibile per la convocazione. Tecnicamente può giocare sabato. Si è allenato ieri; ha detto che un’ora e mezza sul campo lo ha aiutato a distrarsi dall’intera situazione e, ancora una volta, il Newcastle è stato di grande supporto e ha cercato di aiutarlo», ha aggiunto.
