Declan Rice è stato al centro di una delle aste milionarie più importanti negli ultimi anni del calcio. Il centrocampista, reduce dalla vittoria della Conference League con il suo West Ham contro la Fiorentina, è stato l’oggetto del contendere di Arsenal e Manchester City, con i campioni del Treble che però non sono riusciti a convincere Rice a scegliere loro e non la formazione allenata dall’ex secondo allenatore di Pep Guardiola, Mikel Arteta.
Da capitano del West Ham Rice è diventato uno il perno del centrocampo dell’Arsenal prima e dell’Inghilterra poi, con il commissario tecnico Gareth Southgate che gli ha concesso già oltre 40 presenze con la maglia dei Tre Leoni nonostante si tratti solamente di un classe 1999.
Nella sua carriera, Rice ha iniziato nelle giovanili del Chelsea, prima di passare in quelle del West Ham. Gli Hammers lo inseriscono in pianta stabile in prima squadra a partire dalla stagione 2017/18. Dopo ben sei stagioni a Londra, alla porta del West Ham arriva l’Arsenal che accontenta le richieste della società e spende 116,6 milioni di euro per regalare ad Arteta il suo nuovo centrocampista, tanto voluto anche da Guardiola per il suo City, appena laureatosi campione d’Europa per la prima volta nella sua storia.
I Gunners blindano il proprio nuovo gioiello con un contratto di cinque anni, fino al 30 giugno 2028, con un’opzione di rinnovo per un’ulteriore stagione. Esordisce con l’Arsenal, proprio contro il Manchester City, nella Supercoppa inglese, vinta dalla squadra di Arteta ai rigori. Si tratta del suo secondo trofeo, vinto a qualche mese di distanza dalla Conference League.
Stipendio Rice Arsenal – Quanto guadagna il centrocampista inglese
Il club con cui Rice ha collezionato più presenze è ovviamente il West Ham, con cui scende in campo 245 volte in tutte le competizioni, mettendo a segno 15 gol e fornendo ai compagni 13 assist.
Con il i contratto firmato con l’Arsenal, il centrocampista dell’Inghilterra guadagna 131.923 sterline a settimana, per un ingaggio annuale di 6,86 milioni netti, che al cambio attuale corrispondono a 7,9 milioni di euro a stagione.