La Ligue 1 guarda Oltreoceano: vuole giocare gare ufficiali negli USA

Un tentativo era stato fatto anche dalla Liga spagnola. Lo stesso presidente della UEFA, Aleksander Ceferin, aveva ipotizzato che in un prossimo futuro qualche partita di Champions in altri continenti.

Ligue 1 negli USA
(Foto: Catherine Steenkeste/Getty Images for Qatar Airways )

Nel 2026 il Mondiale si trasferirà in Nord America, più precisamente negli Stati Uniti, in Canada e in Messico. Ma prima, per gli appassionati di calcio europeo potrebbe arrivare una sorpresa che permetterebbe di vedere i campioni della Ligue 1 nei confini USA.

Come riporta il sito statunitense Front Office Sports, questa stagione sarà l’ultima degli attuali accordi che la Ligue 1 ha sottoscritto per trasmettere il campionato nazionale fuori dai confini della Francia. Attualmente, gli accordi in vigore portano nelle casse della massima serie francese 80,7 milioni di euro a stagione, cifra che si punta ad alzare con i nuovi accordi che partiranno dalla prossima stagione fino ad arrivare intorno ai 250 milioni annuali.

Proprio per centrare questo obiettivo, si sta pensando di far disputare qualche partita del campionato della Ligue 1 negli Stati Uniti. A questo proposito il CEO del settore Media della federcalcio francese, Ben Morel, la cui società vende i diritti mediatici della Ligue 1, ha dichiarato allo Sports Business Journal: «Portare partite significative negli Stati Uniti è una priorità assoluta. Non possono essere solo amichevoli di lusso. Devono essere partite che contano».

Le amichevoli negli Stati Uniti, come visto questa estate, sono ormai un punto fermo delle preparazioni estive di diversi grandi club europei. Ma portare anche solo una partita ufficiale di un campionato nazionale Oltreoceano è un’altra questione. Negli scorsi mesi anche la Liga spagnola, che puntava a far giocare una sfida fra Real Madrid e Barcellona negli Stati Uniti, si è vista bloccare l’iniziativa da un tribunale spagnolo. Ora è il turno della Ligue 1 di provare ad attraversare l’Oceano Atlantico.

Infine, anche lo stesso presidente della UEFA, Aleksander Ceferin aveva ipotizzato di poter vedere in futuro qualche partita di Champions League disputata negli Stati Uniti, uno dei mercati più importanti per i club di calcio. Dall’altra parte, alcuni organizzatori del Mondiale 2026 hanno chiesto che la Premier League, da tutti riconosciuto come il campionato migliore al Mondo, posso in un prossimo futuro permettere di disputare alcune partite del proprio campionato all’interno dei confini statunitensi.