Benfica stipendi 2023 2024 – Fra le sorprese della scorsa Champions League va inserita di diritto il Benfica. I portoghesi sono arrivati fino ai quarti di finale, perdendo l’andata in casa contro l’Inter e pareggiando a San Siro. Ma nella fase a gironi hanno sorpreso tutti classificandosi primi in raggruppamento che includeva Paris Sanit-Germain e Juventus, oltre agli israeliani del Maccabi Haifa.
Anche quest’anno, la squadra di Roger Schmidt si candida a essere protagonista fra i confini nazionali, specialmente con il ritorno di Angel Di Maria che, una volta scaduto l’accordo annuale con la Juventus, è tornato nella squadra che lo ha lanciato nel calcio europeo e che gli ha permesso prima di raggiungere l’apice con il Real Madrid e poi con il PSG, senza dimentica i trofei vinti con l’Argentina, l’ultimo, e più importante, è il Mondiale in Qatar del dicembre 2022.
Proprio il ritorno del Fideo permette alle aquile portoghesi di guardare con ottimismo alla nuova stagione, con l’obiettivo di ripetersi in patria, dove è già arrivata la Supercoppa portoghese grazie al 2-0 contro il Porto con la gara che è stata aperta dalla marcatura dell’argentino. Ma l’impegno di Champions non può essere messo da parte con i portoghesi vogliosi di compiere un’altra impresa e superare un raggruppamento che li vede impegnati contro Inter, Salisburgo e Real Sociedad.
Il mercato estivo ha portato a Schmidt, oltre a Di Maria, Arthur Cabral dalla Fiorentina, che avrà il difficile compito di non far rimpiangere Gonçalo Ramos, accasatosi al PSG, e Anatolij Trubin, portiere proveniente dallo Shakhtar Donetsk e a lungo inseguito anche dall’Inter nel tentativo di rimpiazzare il partente Onana, volato a Manchester sponda United.
Benfica stipendi 2023 2024 – Di Maria davanti a tutti
Di seguito, l’elenco dei calciatori della rosa dal più al meno pagato sulla base delle stime di Capology (tutte le cifre sono annuali e considerate al netto):
- Angel Di Maria – 5 milioni di euro;
- Juan Bernat – 4,56 milioni;
- Gonçalo Guedes – 2,81 milioni;
- David Neres – 2,1 milioni;
- Joao Mario – 2 milioni;
- Orkun Kokcu – 1,56 milioni;
- Nicolas Otamendi – 1,31 milioni;
- Rafa Silva – 1,3 milioni;
- Fredrik Aursnes – 1 milione;
- Florentino – 1 milione;
- Joao Victor – 850 mila;
- Antonio Silva – 810 mila;
- Alexander Bah – 800 mila;
- Petar Musa – 600 mila;
- Tiago Gouveia – 300 mila;
- Casper Tengstedt – 280 mila;
- Morato – 250 mila;
- Chiquinho – 210 mila;
- Joao Neves – 120 mila;
- Samuel Soares – 100 mila.