Lo Spezia ha annunciato nella giornata di oggi di aver chiuso il bilancio al 30 giugno 2023 con un rosso di 6,9 milioni di euro. La perdita – scrive la società in una nota ufficiale – è stata coperta da un versamento in conto capitale da parte del socio unico Robert Platek per 13,2 milioni di euro. Il CdA così ha tracciato una linea sui conti della passata stagione calcistica, culminata con la retrocessione in Serie B.
Il passivo è reso più leggero dalla cessione record del difensore polacco Jakub Kiwior all’Arsenal, avvenuta lo scorso gennaio, per circa 25 milioni di euro. «Anche nel corso dell’esercizio 2022/23, è proseguito il significativo sostegno finanziario del socio unico», fa sapere il club ligure. Parte del versamento serve a finanziare una prima tranche dei lavori per l’ammodernamento dello stadio Picco, opera da 10 milioni di euro totali, di cui 6 milioni a carico della società e 4 milioni dal Fondo strategico di Regione Liguria.
Si tratta della terza iniezione consecutiva di liquidità da parte degli americani, dopo quelle necessarie a coprire le perdite del 2021 (16,6 milioni di euro) e 2022 (17,7 milioni di euro). Dal momento dell’acquisto dello Spezia – risalente a febbraio del 2021 – Robert Platek ha speso oltre 60 milioni di euro per la gestione della società
Platek investimenti Spezia – Tutte le cifre
A cominciare dai 25 milioni di dollari (circa 20 milioni di euro) per rilevare la società dal precedente proprietario Gabriele Volpi e proseguendo con le successive iniezioni di liquidità. Di seguito, tutte le cifre dei primi tre anni di Platek allo Spezia:
- Acquisto del club da Gabriele Volpi – 20 milioni di euro
- Rinuncia alla restituzione del credito nel 2020/21 – 8 milioni di euro
- Versamento in conto capitale nel 2021/22 – 19 milioni di euro
- Versamento in conto capitale nel 2022/23 – 13,2 milioni di euro
- TOTALE – 60,2 milioni di euro