Milan, seconda squadra in Serie C? Ipotesi gironi diversi da Juve e Atalanta

L’attuale regolamento della Lega Pro prevede come primo criterio, per la compilazione dei tre raggruppamenti, la geografia, ma in caso di allineamento fra due o più seconde squadre si procede al sorteggio.

Milan seconda squadra
La sede attuale del Milan (Foto: MARCO BERTORELLO/AFP via Getty Images)

Da quest’anno in Serie C ci sono due seconde squadre di club della massima serie, la Juventus Next Gen, fondata nel 2018, e l’Atalanta Under 23, che ha visto la luce nella scorsa esatte ed è stata ammessa a questo campionato di C dopo la mancata iscrizione del Siena. Ma dalla prossima stagione il numero di club di Serie A interessati a creare una propria seconda squadra potrebbe crescere ulteriormente.

Come riportato in questi giorni da La Repubblica, il Milan sarebbe pronto a veder nascere la sua seconda squadra a partire dalla prossima stagione. Ovviamente sarebbe un attestato di efficienza per il progetto seconde squadre, dopo che nei primi anni la sola Juventus aveva proseguito con la propria squadra B, mentre le altre società, fra cui il Milan, avevano a un certo punto desistito.

Ma la crescita del numero di seconde squadre pone la Lega Pro davanti a un ostacolo legato alle attuali regole interne relative alla compilazione dei tre gironi. Come noto, i giorni di Serie C vengono formati su base territoriale. Tuttavia, le norme stabiliscono allo stesso tempo che – ove possibile – le seconde squadre devono essere distribuite sui tre gironi, qualora la divisione non sia già rispettata sulla base del criterio della territorialità.

A confermare questa condizione era stato lo stesso presidente della Lega Pro, Matteo Marani, a margine di un convegno a Ancona dello scorso giugno: «Il consiglio direttivo ha posto alcuni criteri sulle seconde squadre: per l’assegnazione del girone il primo criterio sarà quello geografico e in caso di allineamento procederemo con il sorteggio. Nel caso di un’altra seconda squadra, dopo Juve e Atalanta, questa andrà nel terzo girone». Quindi, qualora il Milan risultasse essere l’unica formazione nuova, una fra i rossoneri, Atalanta e Juve dovrà giocare nel girone C, quello riservato a società del sud e delle isole.

Qust’anno, con l’arrivo dell’Atalanta, la Juventus Next Gen è stata dirottata nel girone B, quello che include formazioni del centro Italia, a cui si aggiunge l’Olbia dalla Sardegna. I bergamaschi, invece, hanno preso posto nel girone A, girone che spetta alle formazioni del nord. I criteri per la stagione 2022/23 potrebbero chiaramente cambiare per le prossime stagioni, ma se le norme rimanessero queste la separazione sarebbe inevitabile.